Asili nido ceduti ai privati, Adoc: “E’ una scelta sbagliata”

giuseppe zippo

Con atto di giunta n. 107 del 5/5/2021 il Comune di Brindisi ha deliberato, di fatto, l’esternalizzazione del servizio asili nido per l’anno scolastico 2021/2022. A partire dal prossimo anno, quindi, intoppi burocratici permettendo e fermo restando l’interesse di un soggetto privato, la gestione dei quattro asili nido comunali non sarà neanche in parte gestito dall’ammnistrazione. Una scelta in controtendenza rispetto alle politiche del Governo centrale che, nell’ambito del piano nazionale di resilienza, punta ad un rilancio del welfare con un’attenzione alle famiglie e alle donne lavoratrici anche attraverso il potenziamento degli asili nido nel territorio. Un servizio essenziale che si decide di appaltare all’esterno puntando, secondo la relazione tecnica politica divenuta parte integrante della delibera, ad un risparmio dei costi fissi facendo leva su una “maggiore flessibilità” nell’ambito della gestione privata e ad un’introito derivante dall’affitto dei locali ospitanti le strutture ( 20.000 €). Tutte considerazioni che lasciano spazio a non poche perplessità circa la garanzia della sicurezza dei luoghi, la qualità dei servizi offerti e non ultimo la gestione del personale. Ricordiamo che da mesi le associazioni di categoria rappresentanti le società operanti nel settore dei servizi all’infanzia conducono un duro braccio di ferro con la Regione Puglia per i ritardi accumulati nel riconocimento delle strutture ed il relativo rilascio degli accreditamenti con inevitabili ripercussioni sotto il profilo della gestione finanziaria delle strutture che ricadono integralemente sulle proprietà ed in molti casi sulle famiglie messe notevolmente in difficoltà. Il limite massimo di 50 utenti per struttura, i costi di gestione imposti dall’atto di giunta dettati dalla manutenzione, affitto immobili ( 20.000 €), gestione della ristorazione, non lasciano presagire nulla di buono per il futuro con il rischio che tra qualche mese, nel pieno della ripresa produttiva di diversi settori economici, le famiglie siano costrette a fare I conti con un drastico ridimensionamento dell’offerta sul territorio. Eppure sino a solo qualche settimana addietro l’attuale ammnistrazione aveva annunciato la partecipazione ad un bando del Ministero dell’istruzione e dell’ Interno per l’attivazione di due asili Nido in due quartieri Commenda e Centro sprovvisti di tale servizio. Un annuncio che lasciava presagire ad un’attenzione sul tema ma ci eravamo illusi. Insomma, si continuano a determinare danni per la collettività specie per le fasce della popolazione più bisognose, non solo sotto l’aspetto economico, ma anche in termini di riduzione dei servizi offerti nonostante una pressione fiscale divenuta per molti versi insostenibile ed ingiustificabile.

                                                       IL PRESIDENTE PROVINCIALE

                                                             ZIPPO Giuseppe

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1 COMMENTO

  1. CONDIVIDO IN PIENO LE VALUTAZIONI FORNITE DAL PRESIDENTE PROVINCIALE ADOC, GIUSEPPE ZIPPO.PERSONALMENTE RITENGO CHE LA DELIBERA DELLA G.C.DEL 5 MAGGIO 2021 DEBBA ESSERE SOTTOPOSTA ALL’APPROVAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE DI BRINDISI PERCHE’ L’ATTO DI INDIRIZZO DI TALE SCELTA,CHE,PERSONALMENTE,RITENGO QUANTOMAI FRETTOLOSA COSI’ COME SI E’ RILEVATA QUELLA DI RIPORTARE AL COMUNE DEI TRIBUTI,CHE,AD OGGI,NESSUN CITTADINO HA VISTO SITUAZIONI DI MIGLIORAMENTO NE’ DI REALE CAPACITA’ RICOGNITIVA E DI RISCOSSIONE.GLI ASILI NIDO COMUNALI,CON TUTTI GLI ADDETTI,SONO STATI UN VERO PATRIMONIO DELLA NOSTRA CITTA’ DI BRINDISI E PERTANTO DECIDERE DI ESTERNALIZZARE,IN TOTO,TUTTI I SERVIZI COMPORTA UNA SCELTA DI NATURA POLITICA CHE MI AUGURO POSSA ESSERE RIVISTA DAL CONSIGLIO COMUNALE DI BRINDISI CHE E’ L’UNICO ORGANO ABILITATO A DECIDERE TALE SCELTA,SORVOLANDO SU EFFIMERE VALUTAZIONI DI ORDINE ECONOMICO-E-CONSIDERANDO CHE ,ADDIRITTURA,LA NOSTRA REGIONE PUGLIA PUO’ CONCEDERE CONTRIBUTI STRAORDINARI SIA PER L’ATTIVAZIONE DELLE DUE NUOVE STRUTTURE COMUNALI PREVISTE NEL PIANO DI COMPLETAMENTO DELLE 4-QUATTRO-STRUTTURE GIA’ OPERATIVE NEL NOSTRO TERRITORIO.SPERO CHE NON PREVALGANO ALTRI INTERESSI, ALLO STATO NON PREVEDIBILI ,SOPRATUTTO PER LO SVOLGIMENTO DI PROCEDURE DI GARE CHE CERTAMENTE NON POTRANNO CONCLUDERSI PRIMA DELL’INIZIO DELL’ANNO SCOLASTICO DELLE SCUOLE DELL’INFANZIA-ASILI NIDI A PARTIRE DALLA PRIMA DECADE DI SETTEMBRE PER ANNO SCOLASTICO 2021-2022.
    AVV.VINCENZO GUADALUP
    GIA’ DIFENSORE CIVICO ED AMMINISTRATORE DELLA CITTA’ DI BRINDISI
    BRINDISI 12 MAGGIO 2021.

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