BRINDISI – “Va bene l’accoglienza dei crocieristi, ma le nostre priorità restano le esigenze dei commercianti, della gente del posto e della provincia, tutti coloro che vengono abitualmente a Brindisi per motivi di lavoro. Per questo non siamo favorevoli ad applicare sconti sui prezzi di vendita ai crocieristi ai quali, invece, potremmo proporre una Welcome card per offrire servizi come si fa in altre parti d’Italia e del mondo”.

Così il presidente di Confesercenti Provinciale di Brindisi, Simona Petrosillo, che ieri, nella sede di Via Porta Lecce, ha incontrato i commercianti del centro cittadino per aprire un confronto su questa tematica a pochi giorni dall’arrivo della prima nave da crociera.

“Non possiamo chiedere questo sacrificio ai commercianti i quali – spiega il Presidente a proposito di sconti- nel caso in cui decidessero di fare prezzi agevolati per i crocieristi, dovrebbero farne di più vantaggiosi per la gente del posto. Agli esercenti possiamo chiedere, invece, l’impegno di restare aperti durante il periodo in cui i crocieristi sono in città. Per il resto- ha aggiunto il Presidente- l’accoglienza è di pertinenza dell’Amministrazione Comunale e dell’Autorità Portuale che credo si siano organizzate”.

Confesercenti ha stilato una piattaforma di proposte concrete all’amministrazione, ma non solo per accogliere i crocieristi, bensì nell’ottica di migliorare le condizioni del centro cittadino per i 2 milioni di turisti che transitano nell’aeroporto, nella stazione ferroviaria, per chi vive in provincia e per gli stessi brindisini. Il che significa slegare la città dall’idea che si debbano accogliere esclusivamente i crocieristi.

“Abbiamo pensato di consegnare la Welcome Card – prosegue la Petrosillo – che non è una card sconti, negli alberghi, nelle attività commerciali, negli info point, in aeroporto, per farla distribuire ai clienti, a coloro che abitualmente per lavoro frequentano Brindisi oppure al turista che può visitare i musei, fare visite programmate gratuitespiega sempre il Presidente Simona Petrosillo- Insomma una serie di servizi e convenzioni, ma solo per alcune categorie (agenti di commercio, dipendenti delle navi crociera ecc..). Questo perché la Welcome Card non deve essere uno strumento per vanificare una interessante opportunità per i commercianti”.

Confesercenti, inoltre, tornerà ad occuparsi della questione parcheggi. “Se i commercianti di Corso Garibaldi vogliono il ripristino degli stalli – incalza il presidente – è perché hanno notato un calo nei loro guadagni e quindi bisogna intervenire” L’obiettivo è avviare un confronto con l’Amministrazione Comunale per risolvere diversi problemi, tra cui quello annoso della viabilità. Confesercenti intende proporre il rilancio dell’isola pedonale attraverso eventi e iniziative da organizzare quando ci sono bambini e famiglie, cioè nel week end. Durante la settimana, per esigenze legate alla mobilità e ai lavoratori, le strade vanno riaperte e ripristinati i parcheggi su corso Garibaldi e corso Umberto. In via più generale, invece, per risolvere il problema del parcheggio, via Spalato potrebbe essere una soluzione. Ma se resta al buio e abbandonata, senza controllo non è appetibile – osserva il numero uno di Confesercenti – allora, o l’Amministrazione si fa carico dell’infrastrutturazione e della sorveglianza dell’area, oppure si avvia un percorso, anche con l’autorità portuale, per una concessione, seppur temporanea. Confesercenti sarebbe disposta a farsi carico delle spese di infrastrutturazione e del personale per la sorveglianza garantendo un ticket simbolico di 2 euro al mattino e 2 nel pomeriggio. A quel punto gli stessi commercianti – conclude Simona Petrosillo – sarebbero felici di regalare ai clienti che hanno fatto acquisti il ticket di uscita”.

Redazione

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