Termineranno lunedì prossimo, al massimo martedì, le operazioni di abbattimento degli alberi infetti da Xylella nella zona di contenimento tra Brindisi e Taranto. Con una media di 143 piante da eradicare, ne rimane una quarantina. Poi si passerà alla zona ex contenimento.
Sia pure con mille difficoltà legate all’emergenza Covid, termineranno tra lunedì e martedì prossimi le operazioni di abbattimento delle piante infette da Xylella nella zona di contenimento tra Brindisi e Taranto: complessivamente erano 143 alberi da eradicare. Gli operai delle ditte esterne incaricate dall’Arif sono a lavoro in questi giorni tra Ceglie Messapica ed Ostuni, dove con una media di 25 piante al giorno, resterà da abbatterne una trentina. In provincia di Taranto, invece, ne rimangono altri 10. Conclusa questa fase, bisognerà procedere all’abbattimento di 525 esemplari infetti in provincia di Brindisi, nell’ex zona contenimento.
Proseguono, intanto, i prelievi per i cosiddetti buffer, cioè i campionamenti di tutte le specie ospiti, da effettuare nei 100 metri intorno alla pianta infetta. E mentre il monitoraggio 2019 delle zone cuscinetto e contenimento è già concluso, tra fine maggio e inizi di giugno si darà il via al monitoraggio 2020, come stabilito dall’Unione Europea.
Pamela Spinelli (Dal Tg Norba)