OSTUNI – E’ conosciuta in tutto il mondo come la Città Bianca. Ostuni difende la sua peculiarità imponendo ai residenti la tinteggiatura delle case a latte di calce. Per i trasgressori multe sino a 500 euro.
Le mura delle abitazioni antiche tinteggiate a latte di calce hanno permesso a Ostuni di essere conosciuta in tutto il mondo come la Città bianca. Un’usanza che risale al Medioevo quando, in seguito a un’epidemia di peste che colpì la Puglia, gli ostunesi la usarono per dipingere i muri delle proprie abitazioni come disinfettante naturale, conferendo alla città la sua peculiare caratteristica. E proprio nella Città Bianca c’è un’associazione che si preoccupa di conservare e di promuovere l’uso della calce nel centro storico.
Ancora oggi, anno dopo anno, i proprietari delle abitazioni del centro storico sono tenuti a rispettare l’ordinanza che li obbliga a ridipingere a calce le pareti esterne, pena una sanzione che va dai 50 ai 500 euro. I controlli sono iniziati proprio in questi giorni.
Pamela Spinelli (Dal Tg Norba)
