VIDEOSERVIZIO – Ordigno, maxi vertice in Prefettura: “Siete stati fortunati: la bomba poteva esplodere il 2 novembre”

Nuovo vertice in prefettura sul maxi piano di evacuazione del 15 dicembre, quando gli artificieri del Genio Guastatori di Foggia procederanno al disinnesco dell’ordigno trovato al Multisala Andromeda di Brindisi. 

“Ogni ordigno è una storia a sè”. Così gli artificieri del genio guastatori di Foggia, al termine del nuovo vertice in Prefettura sul maxi piano di evacuazione previsto per il 15 dicembre, in occasione del disinnesco dell’ordigno trovato al Multisala Andromeda di Brindisi. Una spiegazione necessaria anche per spegnere le polemiche di quanti ritengono eccessivo, in quella giornata, far evacuare 53.600 cittadini.

Nel corso dell’incontro, il Piano di sicurezza è stato illustrato nel dettaglio: i brindisini che risiedono nel raggio dei 1617 metri lasceranno  le proprie abitazioni dalle 5 al 8 del mattino. 14 sono le aree di accoglienza individuate, anche per gli animali domestici. L’inizio delle operazioni di disinnesco – che porteranno via un paio di ore – saranno annunciate da un allarme sonoro. Dalle 8 alle 14 sarà sospesa la circolazione dei treni, l’aeroporto sarà chiuso dalle 9.30 alle 12 e chiusa sarà anche la superstrada, ma con un percorso alternativo. L’erogazione del gas, ma non quella elettrica, sarà sospesa in tutte le abitazioni che si trovano nel raggio di 500 metri dal luogo in cui si trova l’ordigno.

Il lavoro degli artificieri inizierà un giorno prima: sabato 14 dicembre realizzeranno delle opere di contenimento attorno all’ordigno, domenica lo disinnescheranno e lo trasporteranno in un cava in un comune della provincia e lunedì lo faranno brillare.

CONDIVIDI

1 COMMENTO

LASCIA UN COMMENTO