BRINDISI – Così come preannunciato, stamattina stato di agitazione dei lavoratori della Brindisi Multiservizi ed assemblea per lunedì 9 ottobre nella sede della società di via Provinciale per San Vito per illustrare i contenuti dell’incontro avvenuto giovedì scorso con il Commissario del comune di Brindisi Santi Giuffrè.
“Il fatto di mandare a casa i 19 dipendenti a tempo determinato che sono precari da 7,8 anni – ha detto Roberto Aprile del Cobas – indebolisce e depotenzia la Multiservizi. Non può esserci piano di rilancio mandando a casa le forze ‘vive’. Non vorremmo, invece, fosse un piano per chiudere la Mutliservizi”.
