BRINDISI – Il Questore Maurizio Masciopinto ed il Prefetto Valerio Valenti provano a smorzare le polemiche sollevatesi in questi giorni a causa dell’annullamento del Campionato europeo di Motonautica (spostato nel porto esterno dove poi, per le condizioni meteo avverse, non ha potuto avere luogo) e dei Sapori del Mediterraneo (evento trasferitosi a Mesagne). Grazie alla cooperazione tra le due autorità, infatti, sarà istituito uno sportello informativo che accompagnerà i privati che volessero cimentarsi nell’organizzazione di manifestazioni nei comuni della provincia di Brindisi.
Il Prefetto, nel corso della conferenza stampa di stamane, ha voluto sottolineare come la volontà sia quella di non intralciare l’organizzazione di eventi ma di contemperare le occasioni di divertimento e di sviluppo con un livello di sicurezza adeguato. Lo stesso, proseguendo nel suo discorso, non ha nascosto l’evenienza che ci possa essere uno scotto iniziale da pagare per gli organizzatori che non dovessero seguire tutti gli step richiesti dalle normative in vigore; gli stessi, infatti, secondo il Prefetto “dovranno maturare gradualmente una nuova cultura della sicurezza ed abbandonare la visione precedente”. Insomma, nonostante le rassicurazioni fornite e nonostante la normativa in vigore non sia variata, la maggiore attenzione che verrà prestata dopo i fatti di Torino fungerà da scrematura naturale per gli eventi futuri da realizzare. A tal riguardo, il Prefetto ha preannunciato che chi non si dimostrerà all’altezza della situazione si potrà cimentare in altre attività e che non saranno fatti sconti verso chi si dovesse improvvisare organizzatore di eventi. Il Prefetto ha poi chiuso il suo intervento lanciando un monito ai Sindaci: “Mi auguro che abbiano la capacità di comprendere il momento e che sappiano fare una cernita tra le iniziative meritevoli e quelle da scartare”.
Subito dopo ha preso la parola il Questore Masciopinto, che riprendendo le parole del Prefetto ha aggiunto: “La Circolare Gabrielli offre un’occasione di sviluppo, perché garantirà l’organizzazione di eventi di qualità e permetterà di effettuare una bonifica su tutte quelle sagre organizzate da soggetti morosi verso i fornitori e gli espositori; le stringenti disposizioni in materia di autorizzazioni, infatti, renderanno la vita più difficile per gli imbroglioni. L’obiettivo – ha proseguito il Questore – è insomma quello di garantire un’organizzazione ottimale delle manifestazioni, evitando che, come avvenuto in passato, ci si riduca all’ultimo momento per ottenere le autorizzazioni”.
A tal proposito, a margine della conferenza stampa, il Questore ha spiegato come per la fiera dei Sapori del Mediterraneo mancassero addirittura le istanze degli organizzatori propedeutiche a svolgere determinate attività ricomprese nella manifestazione; istanze che, aggiungiamo noi, saranno evidentemente pervenute puntualmente agli amministratori del Comune di Mesagne, dove quest’anno si svolgerà l’iniziativa.
Vi è poi da segnalare la presenza alla conferenza stampa di Giuseppe Danese, organizzatore dell’evento di motonautica, e del celebre compositore Mogol, suo grande amico. Proprio il Campionato europeo di Endurance e di Off-shore, nonostante la bravura di Danese – riconosciuta stamane anche dal Prefetto e dal Questore -, è stato annullato per via delle nuove restrittive prescrizioni. Le due Autorità, al riguardo, ci hanno tenuto a specificare che lo spostamento delle gare nel porto esterno è dipeso dal breve tempo a disposizione per mettere a punto il piano di sicurezza: pertanto, il prossimo anno le gare potranno tornare nel porto interno. Allo stesso modo, rispetto alla paventata inadeguatezza del piazzale del Monumento al Marinaio, i due rappresentati dello Stato hanno chiarito che seppure vi siano peculiari criticità legate alla location in oggetto (quale la differenza di quota tra il piazzale alto ed il piazzale basso, ndr), non è escluso che – con le dovute contromisure e cautele – il piazzale potrà ospitare nuovamente eventi di rilievo.
Il messaggio è quindi chiaro: massima collaborazione verso chi dovesse dimostrarsi serio e capace; tolleranza zero, invece, per chi dovesse dimostrarsi inadeguato. Il giudizio, però, pur basandosi su criteri oggettivi continuerà a prestarsi alla discrezionalità delle commissioni locali, ed il caso dei Sapori del Mediterraneo ne fornisce la riprova. L’appello rivolto dal Prefetto Valenti ai sindaci, d’altronde, va proprio nella direzione di limitare al minimo la disomogeneità di giudizio, invitando gli amministratori ad affidarsi quanto più possibile ai criteri oggettivi presenti nelle disposizioni di legge.
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Andrea Pezzuto Redazione |
