BARI – Stamattina i dipendenti della Tecnomessapia hanno manifestato davanti alla sede del consiglio regionale in via Capruzzi, a Bari, dopo una lunga ‘ola’ con cui si invitavano i deputati regionali ad uscire ad ascoltare le istanze dei licenziandi e – dice Alfio Zaurito della Uilm – visto quindi che dal 7 giugno loro non ci avevano convocato, siamo andati noi e ci siamo fatti accogliere. Pertanto il presidente Emiliano, dopo essere passato a salutare, ha invitato i segretari di Fim Fiom Uilm e il segr. Gen Uil Puglia Aldo Pugliese, che è stato tutta la mattinata con i lavoratori, ad entrare e quindi questi ultimi si sono confrontati con l’assessore al Lavoro Sebastiano Leo. Leo in rappresentanza della Regione Puglia ha concordato con le OO.SS. un incontro il 10 luglio alle ore 11.30 presso l’ assessorato al Lavoro e ha comunque garantito la sua presenza al Mise il 12 luglio p.v., dove la Uilm ha chiesto che venga invitata anche Leonardo. Ovviamente l’incontro del 10 luglio è successivo all’incontro tra Emiliano e l’ A.D. di Leonardo Alessandro Profumo, pertanto in quella data dovremmo apprendere quali sono le line che la stessa multinazionale vuole dettare in Puglia, visto che qui lavorano migliaia di lavoratori diretti ed indiretti. Il sindaco di Ceglie Messapia, Luigi Caroli, presente anche lui ed intervenuto all’incontro, ha garantito non solo la presenza al Mise, ma anche l’appoggio logistico per tutti i dipendenti a spese del comune così come fatto oggi: infatti i 2due autobus con i 100 dipendenti Tecnomessapia li ha forniti il comune di Ceglie”.
