VIDEO – Chi nasce in Puglia, nasce talentuoso… a Brindisi il Congresso Mondiale delle Donne, della Moda e del Design

“Chi nasce in Puglia, nasce talentuoso…nasce virtuoso..ma poco fortunato…poco traghettato sulle passerelle internazionali…perciò il congresso è un opportunità di far conoscere Brindisi non solo turisticamente o geograficamente….è un opportunità per far conoscere a Vogue…Glamour…Corriere della Sera…rai 1, rai 2 e rai tre…a Condè Nast un popolo di stilisti …un popolo di stilisti e di persone che alla moda hanno tanto da dare”.

african fashion gate

E’ così che esordisce Nicola Paparusso (segretario generale di african fashion gate) nella conferenza stampa di ieri al Granafei Nervegna di Brindisi in occasione del Congresso Mondiale delle Donne, della Moda e del Design che vedrà Brindisi come protagonista dell’evento tanto atteso, introdotto da Merilù Barbaro, responsabile della comunicazione della V edizione del Fashion Puglia ad Ostuni il prossimio 5 agosto.  Durante il congresso verrà consegnato il Premo “la moda veste la pace”, assegnato lo scorso anno all’amatissima e carismatica direttrice di Vogue Italia Franca Sozzani.

L’evento, patrocinato dal Parlamento Europeo e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana è un occasione per riflettere sul ruolo della Moda nel mondo e in Italia nel segno della valorizzazione dei suoi significati positivi e produttivi di cui l’intero comparto moda deve farsi ambasciatore.

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Molti pregiudizi, come spiega Paparusso circondano oggi il sistema moda; ed è proprio questo l’anello ispiratore che ha portato all’organizzazione dell’evento e del congresso; una moda dunque che aggrega e che non guarda misure, colori o religioni. A rendere l’evento ancor più unico è la sinergia con il mondo della sanità e che grazie all’importante supporto del dott. Cinieri Saverio (direttore del reparto di oncologia dell’Ospedale Perrino di Brindisi), vede nascere e concretizzare  il progetto African Fashion Therapy – Guarisco dalla testa, progetto che mette al centro la donna ed il suo bisogno di femminilità che va oltre la malattia e le cure. Corpo ed anima, segnati da cicatrici non solo fisiche ma anche psicologiche lasciano il posto grazie a questo progetto alla consapevolezza di essere donne ugualmente anche nei momenti bui.

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African fashion gate è inoltre promotrice del docufilm “Guarisco dalla Testa” (prodotto da Saltoquantico), nato da un idea di Loredana Mevoli e diretto da Giulia Drazza e Nicola Paparusso; docufilm che vede protagonisti Raffaele Paganini (coreografo e ballerino) e le due top model Jelena Ivanovic e Marietou Dione. All’interno del noto Vittoriano di Latiano le modelle hanno formato le “future modelle”. Il docufilm si conclude nel corso dell’evento Fashion Puglia 2017 dove alcune pazienti del reparto oncologico dell’Ospedale Perrino di Brindisi, termineranno il loro percorso formativo di modella sfilando per la prima volta in passerella insieme ai cigni neri dell’agenzia African fashion gate. Scopo del progetto è quello di donare al reparto oncologico un area relax attraverso le donazioni sulla piattaforma crowdfunding “Meridionare”.

Nel corso della conferenza sarà presentato il premio che sarà consegnato nel 2018, premio al Giornalismo della moda “Franca Sozzani”, intitolato alla signora della moda, storica direttrice di Vogue Italia, motivato dallo stesso rapporto che la direttrice ha sempre avuto con l’African fashion gate.

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Brindisi ancora una volta protagonista di un importante iniziativa che lo stesso Paparusso enfatizza appellando di voler veder una Puglia rappresentata dagli stessi pugliesi e non con i volti di altri stilisti; e la mission del Congresso sarà quella appunto di affrontare quelli che sono i problemi che affollano il mondo della moda; ricorda che insieme al turismo e all’enograstronomia il mondo della moda conta il maggior fatturato dell’economia del nostro paese. Altro tema del congresso sarà anche quello della discriminazione razziale, e senza aver paura di pronunciare questa parola e senza aver paura di dire che la moda discrimina il nero o il giallo e che è a favore di alcune nazionalità , quelle appunto dove il fashion è business e che se non ha il colore del business non è rappresentato (così come ha dichiarato lo stesso Paparusso).

Con l’occasione ricorda il simbolico primato che la città di Brindisi ha avuto come “città dell’accoglienza” ancora prima di Lampedusa oggi se non altro in termini storici in occasione dell’esodo albanese degli anni 90 (dunque il primo episodio in assoluto in termini di accoglienza).

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