Persa altra buona occasione per fare squadra nel nostro territorio , Cisal ,Ugl, e Confsal , erano pronti a sottoscrivere un documento unitario, apprezzando la grande apertura e l’impegno del Presidente della Regione Emiliano , delle istituzioni tutte, presenti al tavolo, che in maniera esplicita avevano chiesto alle parti sociali un mandato chiaro per inviare un messaggio forte al governo per esprimere tutte le preoccupazioni che la vertenza Eni Versalis sta creando tra tutte le maestranze dirette e indirette nel petrolchimico brindisino. Esemplare il comportamento di sua Eccellenza il Prefetto di Brindisi che ha cercato in tutti modi di ricomporre una unità di intenti nella parte sindacale, avendo intuito che qualche rappresentante sindacale confederale non era disponibile a sottoscrivere un documento unitario. La mancanza di unità di intenti non ci ha permesso di fare giungere al mimit e al ministro Urso un messaggio forte e chiaro sulla precisa volontà di una regione , una provincia ed un comune che non intendono subire scelte imposte dall’alto. L’auspicio ora che qualcuno abbia un ripensamento su quanto oggi accaduto , per mettere al centro non la propria bandierina, ma il futuro di tanti lavoratori ed il destino ormai incerto che attende questo territorio.
I segretari, Massimo Pagliara – Davide Sciurti – Damiano Flores