L’ennesima notte di totale oscurità per contrada Torre Rossa che ha lasciato 90 famiglie nella disperazione e nell’indignazione. Un lunghissimo blackout, che ha afflitto la zona dalle ore 16 di sabato fino alle 11 di domenica, è solo l’ultimo capitolo di una saga di disservizi elettrici che tormenta questa comunità da ben 10 anni. Le telefonate disperate all’ufficio guasti dell’Enel e agli organi di controllo, tra cui la polizia locale, sono rimaste inascoltate, mentre le 90 famiglie di Torre Rossa sono state lasciate al buio e alle prese con una situazione intollerabile. Questa non è la prima volta che si verificano tali episodi; ogni 15 giorni, la comunità è costretta a subire interruzioni della fornitura elettrica che mettono a repentaglio la loro sicurezza e il loro benessere.
Il cuore della questione risiede in una rete elettrica obsoleta che, dopo un decennio di disservizi, continua a colpire la comunità di Torre Rossa, i cui residenti – che meritano rispetto e attenzione – sono costretti a vivere in una costante emergenza energetica.
La situazione è insostenibile e le famiglie coinvolte hanno diritto a una risposta immediata da parte delle autorità competenti. Non si può più tollerare un sistema che mette a rischio la salute e la qualità della vita di chi ha già affrontato abbastanza.
L’amministrazione comunale è chiamata a intervenire con urgenza, considerando questa emergenza come una priorità assoluta. Torre Rossa non può più essere ignorata, e le soluzioni devono essere adottate senza indugi.
