Teo Titi sulla regata Brindisi-Corfù: “Nonostante i problemi vogliamo crescere ancora; non mancheranno le sorprese. Il Vinibus Terrae non si terrà sul Lungomare”

BRINDISI – Teo Titi, Presidente del Circolo della Vela, sta lavorando alacremente assieme ai suoi collaboratori per offrire una 33esima edizione della regata Brindisi-Corfù che possa confermare la crescita dell’evento sia in termini di partecipazione di imbarcazioni che di offerta degli eventi collaterali. Ciò, nonostante i problemi che si parano davanti siano considerevoli.

A fare il punto della situazione e ad annunciare le novità della prossima edizione della regata è lo stesso Presidente del Circolo della Vela: “I lavori di consolidamento delle banchine del Lungomare possono costituire un problema: dall’Autorità portuale abbiamo ricevuto rassicurazioni in merito e ci è stato promesso che i lavori verranno sospesi in concomitanza dell’evento, che si terrà dal 6 all’8 giugno. Il problema, però, consiste nel fatto che ad oggi non sappiamo ancora quali porzioni di banchina potremo utilizzare.




Questa problematica, assieme a quella posta dal rispetto della circolare Gabrielli, non scalfiscono comunque la nostra voglia di far crescere la manifestazione: quest’anno, infatti, presteremo un’attenzione particolare ai catamarani e per attirarli faremo una regata ad hoc per loro che si terrà prima della Brindisi-Corfù. Abbiamo sentore che il numero di imbarcazioni partecipanti possa crescere e per questo ci servirebbe più spazio, ma non vogliamo che gli ostacoli possano comportare la realizzazione di un evento in tono minore. Per questo stiamo pensando anche di implementare l’offerta degli eventi collaterali e posso anticipare che anche quest’anno avremo qualche sorpresa. Inoltre, l’idea è quella di confermare il Vinibus Terrae in concomitanza con la regata, ma di certo, quest’anno, l’evento enogastronomico non si terrà sul Lungomare”.

Andrea Pezzuto
Redazione
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