Taurino (Lega): “Non è carbone quello che arriverebbe a Brindisi dall’ex Ilva. Ed è una grossa opportunità da sfruttare”

Vorrei dire al Sindaco Rossi, al Partito Democratico, al Partito Repubblicano Italiano, all’Avv.  Massimo Ciullo consigliere del movimento +39 che il carbone voi lo avete al posto del cervello.

Premetto prima di questo intervento che io sono per la Vita e di conseguenza per la de carbonizzazione di Cerano e non vedo l’ora che arrivi il 2025!!!!
Caro Ercole Saponaro consigliere comunale e capogruppo della Lega Salvini  nel Comune di Brindisi puoi verificare se al Sindaco Rossi al Partito Democratico al Partito Repubblicano e al consigliere comunale del movimento +39 avv. Massimo Ciullo se il carbone lo hanno al posto del cervello? Perché da mie informazioni pare che:
1) non ci sarà scarico di carbone ma di altri materiali
2) il porto di Brindisi verrà utilizzato in emergenza per pochi mesi per problemi al porto di Taranto e qui non verrà bruciato un grammo di nulla
3) che il sindaco ha “confuso” quantitativi che servono ad Arcelor quotidianamente con quelli di sbarco da Brindisi (4 volte inferiori) fornendo così informazione distorta alla gente
4) il porto è morto e quella di sbarcare un materiale (non carbone) è una enorme possibilità da sfruttare e non un danno per la collettività se le cose sono fatte seguendo le regole…
Voglio credere che il sindaco non si sia letto le carte (cosa molto grave) prima di parlare piuttosto che credere che abbia distorto un’informazione per scopi elettorali!!!
Paolo Taurino
Lega Salvini

2 COMMENTI

  1. Da un paio di giorni gira questa notizia. Trattare merci per un porto è vita, è lavoro, è opportunità economica. Il carbone è sporco, ma credo meno sporco di intrallazzi politici. Si potrebbe sapere che materiali arriverebbero alle banchine? Se poi fosse anche carbone, quale è il problema? Chiedetelo ai più grandi luminari della terra, ai veri ambientalisti, ai nobel. Un materiale come il carbone non comporta nessun pericolo se non quando vi è una reazione chimica. Quindi è come un qualsiasi materiale. L’ignoranza è di tanti e la usano anche per dire ciò che non è.

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