Denunciata per aver oltraggiato un operatore della Polizia Locale di Brindisi. È accaduto qualche giorno fa nei pressi dell’ingresso di una scuola primaria, quando una conducente di autovettura, S.G., si era fermata al centro della carreggiata e aveva iniziato a utilizzare ripetutamente il dispositivo acustico del mezzo per attirare l’attenzione di un altro conducente che, a suo parere, le aveva sottratto lo spazio a lei riservato, essendo il suo un veicolo utilizzato al servizio di un disabile. A quel punto l’agente era intervenuto per dirimere la situazione di intralcio, ma lo stesso era stato apostrofato dalla conducente con frasi ingiuriose e oltraggiose, alla presenza dei numerosi genitori, che assistevano alla scena. A nulla era servito l’invito dell’agente, rivolto alla signora, per moderare i termini ed avere un comportamento più civile e corretto nei suoi confronti. La stessa, infatti, invitata ad esibire i propri documenti o declinare le generalità aveva rifiutato categoricamente e, continuando ad inveire contro di lui, si era rimetteva in auto, allontanandosi dal posto. Da accertamenti effettuati sul mezzo si riusciva a risalire alle esatte generalità della conducente, che ora deve rispondere del reato di oltraggio a pubblico ufficiale, nonché di diverse condotte illecite legate alle norme di comportamento del codice della strada.
ben fatto Vigile