Sputi, calci e pugni ai carabinieri: clochard, armato di pistola e coltello, arrestato al Casale

carabinieri manette

BRINDISI – Scene da far west al rione Casale, nel piazzale antistante il Monumento al Marinaio.

Sputi, calci, pugni all’indirizzo dei carabinieri intervenuti a seguito della segnalazione di una signora che sostava nei pressi del Bar La Capannina, la quale aveva notato un clochard (si chiamerebbe Samuel, noto in zona perché si aggira nel rione dalla scorsa estate con al seguito un passeggino pieno di effetti personali) armato di pistola (forse giocattolo?). Allertati subito gli uomini dell’Arma, sono arrivati praticamente subito con una pattuglia. Hanno dapprima tentato di convincere l’uomo, sulla cinquantina e straniero, con le ‘buone’. Ma il clochard era fuori di sé ed ha iniziato a sputare contro i carabinieri e ad aggredire uno di loro. Chiamati i rinforzi, si è riusciti, con un raggiro, a disarmare l’uomo che, nel frattempo, però, ha uscito anche un coltello. E’ intervenuta anche una ambulanza del 118 che lo ha sedato, fino a quando i carabinieri sono riusciti ad ammanettarlo e a condurlo in caserma. Uno dei militari, invece, è stato costretto a ricorrere alle cure dei sanitari dell’ospedale “Perrino” per le ferite e contusioni riportate nel corso della colluttazione.

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