Siglato protocollo d’intesa per integrazione tra Torre Guaceto e Parco delle Dune Costiere

BRINDISI – Insieme per fare sistema di un pezzo di patrimonio naturalistico molto importante e per stimolare riflessioni e condivisioni comuni anche tra gli altri Enti Parchi della regione Puglia.

Questo è il cuore politico del protocollo d’intesa, siglato questa mattina in Presidenza, dall’assessore alle Politiche del Territorio della Regione Puglia Alfonso Pisicchio e dai presidenti dei due Consorzi di gestione della Riserva naturale dello Stato e Area marina protetta di Torre Guaceto, Mario Tafaro, e del Parco naturale regionale delle Dune Costiere da Torre Canne a Torre San Leonardo, Enzo Lavarra.

“Sono particolarmente felice oggi – ha detto in conferenza stampa l’assessore Pisicchio – perché la sottoscrizione di questo protocollo permette ai due Consorzi di mettere insieme energie, capacità, prospettive e intelligenze. Stiamo parlando di un patrimonio naturalistico molto importante. I due presidenti, Lavarra e Tafaro, sono gli anticipatori di un’idea che è quella di mettere insieme tutte le bellezze e le qualità del territorio. Territorio che va rilanciato, attraverso iniziative culturali e non solo, nella sua unicità di ‘sistema’. Questa prima intesa – ha concluso Pisicchio – ci permetterà di ragionare e discutere anche con gli altri Enti Parchi presenti sul nostro territorio, per valorizzare così al meglio tutto il patrimonio naturalistico, nel suo insieme”.

Per il presidente del Consorzio di gestione del Parco naturale regionale delle Dune Costiere, Enzo Lavarra, “questo protocollo è un primo esperimento pilota di una logica integrativa del sistema delle aree protette”.

“Con la firma di oggi – ha detto Lavarra – mettiamo un sigillo ad una strategia che guarda al nostro patrimonio naturalistico, come ad un sistema unico. Tra gli obiettivi del protocollo d’intesa, oltre a quello di incrementare ulteriormente il rapporto virtuoso tra risorse alimentari, patrimonio naturalistico e attività economiche produttive, c’è quello più ambizioso, di creare un’agenzia sub regionale di sviluppo ecocompatibile”.

Per il presidente del Consorzio di gestione della Riserva naturale dello Stato e Area Marina Protetta di Torre Guaceto, Mario Tafaro “insieme si può meglio tutelare il territorio”.

“L’idea di mettersi insieme il patrimonio naturalistico dei due Consorzi – ha detto Tafaro – è nata dal presidente Lavarra e, a dir la verità, io sono stato subito consenziente perché credo che per rendere un buon servizio al territorio e alla sua natura, occorra eliminare le barriere tra gli enti che insistono nella regione, senza mortificare i territori”.

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