Sgravi fiscali inesistenti: imprenditori assolti perché “il fatto non costituisce reato”

Assolti  perché il fatto non costituisce reato i 14 imprenditori, quasi tutti di Francavilla Fontana, che nel giugno 2017 furono coinvolti e rinviati a giudizio nell’ambito di un’inchiesta su presunti sgravi fiscali inesistenti. L’accusa era di indebita compensazione: non avrebbero versato somme dovute negli anni di imposta 2014, 2015 e 2016, utilizzando crediti non esistenti per un ammontare superiore alla soglia di 50mila euro. La sentenza di assoluzione è stata emessa oggi dal giudice del tribunale di Brindisi, Barbara Nestore. Gli imputati erano Pietro Nardelli, Martino Carriero, Pietro Locorotondo, Nicola Fragnelli, Emilia Andriani, Pietro Parisi, Mario Marinosci, Pietro Sgura, Giuseppe Tripuzzi, Tommaso Argentieri, Carmine Della Corte, Giuseppe Passiatore, Antimo Guarino e Vincenzo Letizia. Il giudice ha disposto il dissequestro di conti correnti e beni immobili con restituzione agli aventi diritto. Il collegio difensivo è composto dagli avvocati Domenico Attanasi, Leonardo Andriulo, Pasquale Annicchiarico, Stefano Epicoco, Francesca Conte, Cataldo Montanaro, Antonietta Rossi, Marcello Di Summa.

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