FRANCAVILLA FONTANA – Si è riunito il 3 novembre il Comitato Direttivo del Partito Democratico di Francavilla Fontana. Sotto esame gli sviluppi concernenti la sfiducia formalizzata da 13 Consiglieri comunali, dell’opposizione di destra e di estrema sinistra, all’Amministrazione cittadina a maggioranza PD, guidata dal Sindaco Maurizio Bruno.
“Il Comitato Direttivo”, si legge nel documento redatto dall’assemblea e approvato all’unanimità, “ribadisce la propria solidarietà ed il sostegno convinto a tutti i Consiglieri comunali di maggioranza, agli Assessori in carica ed al Sindaco Bruno il quale, nonostante le firme suddette siano state depositate il 31 ottobre u.s., ha continuato ad operare per il bene della Città con risultati degni di una buona amministrazione e frutto anche di processi tecnici la cui tempistica è spesso da ascrivere più ai ritardi della burocrazia che alla sollecitudine della politica. Gli stessi risultati, quelli già acquisiti e la serie di altri le cui pratiche sono in itinere, saranno certamente ribaditi in un Consiglio comunale che dovrà essere convocato entro fine mese, laddove si dovranno – definitivamente oppure no! – decidere le sorti dell’attuale consiliatura che le opposizioni sembrerebbero voler interrompere dopo soli tre anni e mezzo anziché i cinque previsti dalla Legge.
Il Comitato Direttivo, a tale riguardo, dà mandato alla segreteria del Circolo di programmare iniziative pubbliche – comizi, assemblee, oltreché l’uso dei social network e dei media … – per dare correttamente conto ai concittadini dei risultati conseguiti e degli altri ancora in corso, dall’Amministrazione guidata da Maurizio Bruno. Nelle stesse sedi, le questioni Stadio, Pug, Tari (per abbattimento al max possibile), Palazzetto dello Sport, riasfalto di ulteriori 25 strade cittadine, rotatoria presso la zona industriale, nuova illuminazione pubblica, imminente affidamento per la gestione della villa comunale, parchi pubblici, nuova sede distaccata del “Tribunale dei Minori – Ufficio di Servizio Sociale per i minorenni”, biblioteca, museo, ecc. dovranno essere opportunamente rappresentate ai francavillesi per ciò che sono, ovvero risultati degni di considerazione, probabilmente incompresi come tali dai 13 Consiglieri di opposizione che mostrano già di privilegiare per Palazzo Imperiali la gestione tecnica di un Commissario prefettizio anziché l’amministrazione della cosa pubblica democraticamente espressa.
Il Comitato Direttivo esprime, in tutti i casi, l’auspicio che il Consiglio comunale in cui sarà discussa la sfiducia possa rivelarsi occasione propizia affinché siano ricostituite dinamiche democratiche corrette, per cui la maggioranza possa procedere speditamente nel proprio impegno di fine consiliatura e l’opposizione riservarsi ruoli di proposta e di condivisione non acritica delle decisioni che corrispondano al bene e agli interessi esclusivi della Città, senza che ciò significhi inciuci, “non sfiducie” meno ancora perdite di identità, accordi sottobanco, fraintendimenti, così da riassegnare poi al voto degli elettori il compito di decidere da chi vorranno essere amministrati dopo la fine del corrente mandato. Qualora detto rinsavimento non dovesse avverarsi, Maurizio Bruno fortificato da un mandato ampio e inclusivo del civismo politico democratico è indicato fin da ora come il naturale prossimo candidato-Sindaco di tutto il Partito Democratico di Francavilla Fontana, avendo egli dato prova di serietà, trasparenza, dialogo, inclusione, operosità amministrativa finalizzata al bene comune.”