SERVIZI SOCIALI, GRECO (MRS): “A PALAZZO DI CITTA’ NON SANNO PREDISPORRE NEANCHE UN BANDO DI GARA”

Il bando di gara per l’affidamento dei Servizi per Attività Educative aggregative culturali (“Città Ragazzi”, “Centro di Aggregazione Giovanile”), dopo la prima pubblicazione del 20 novembre 2023, ha subìto una prima modifica il 14 dicembre 2023 ed un’ulteriore modifica in data 20 dicembre 2023.
È evidente la difficoltà dell’Amministrazione Comunale nel predisporre un bando di gara!!!
Premesso che le perplessità sulle modifiche apportate il 14 dicembre, da me già manifestate, l’ultima variazione effettuata in data 20 dicembre apporta ulteriori modifiche sostanziali e di difficile comprensioni, tra le quali:
Viene modificata la qualifica del livello di inquadramento a 8 operatori (2 del Servizio “Città dei Ragazzi” e 6 del Servizio “Centro di Aggregazione Giovanile”), con un demansionamento da livello “D” a livello  “C”;
La somma posta a base d’asta è stata portata da Euro 370.000 annui ad Euro 550.000 annui;
Stranamente gli oneri di sicurezza previsti sono pari ad Euro 0;
Il dipendente G.D., operatore del Servizio “Centro di Aggregazione Giovanile”, con livello contributivo “D”, non risulta più nell’elenco del personale (platea storica). Contestualmente l’operatore C.M. è presente sia nel Servizio “Centro di Aggregazione Giovanile” che nel Servizio “Città dei Ragazzi”, e quindi impiegato per nr. 50 ore settimanali.
Per queste ragioni è necessario interrogarsi sulle motivazioni che hanno portato il Dirigente Gabriele Falco a prevedere dette modifiche:
Il demansionamento dei dipendenti è dovuto alla richiesta precisa del bando di gara  che assegna il livello “D” ai possessori di laurea? E se così fosse ci si chiede, nei vecchi bandi di gara cosa prevedeva l’Art.7? Nel passato l’Amministrazione Comunale avrà considerato qualifiche di inquadramento congrue con quanto richiesto nel bando di gara?
Come è possibile che in Servizi con forte incidenza del costo del personale ad un demansionamento dei dipendenti, cui consegue una diminuzione delle relative retribuzioni, la base d’asta prevista sul bando di gara aumenta?
Come è possibile effettuare un Servizio senza la previsione dei costi di sicurezza?
Come è possibile che il bando di gara preveda la sola decurtazione del 10% alla cooperativa gestore, qualora quest’ultima non riesca a raggiungere gli obiettivi previsti, risultando così inadempiente contrattualmente?
Per queste ragioni ho chiesto al Presidente della Commissione Servizi sociali la convocazione urgente di una apposita seduta con la presenza del Dirigente Gabriele Falco per ottenere chiarimenti sulle perplessità e dubbi sopra esposti.
                                                                                              Michelangelo Greco
                                                                                  Consigliere Comunale di Brindisi
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