Serie D, Calcio: Brindisi – Gelbison 0 – 2. Il commento di Giancarlo Errico

Il peggior Brindisi di questa stagione! Questo è quanto si è visto ieri al “Fanuzzi” davanti a un pubblico speranzoso di vedere una squadra capace di riscattare le ultime deludenti prove, ma che invece è tornato a casa deluso e demoralizzato da quanto visto nei novanta minuti dagli uomini di mister Olivieri. Che questa fosse una formazione che aveva come obiettivo principale la salvezza lo si è saputo fin dall’inizio del campionato, ma che dopo le prime prove soddisfacenti e i punti pesanti acquisiti si sperava potesse disputare una stagione tranquilla. Il problema è che, dopo quanto visto contro una “onesta” Gelbison, non c’è solo la carenza di risultati quanto una mancanza preoccupante di un’identità e di un gioco di squadra. Non può neanche esser preso in considerazione come alibi l’assenza per squalifica di D’Ancora che fino a oggi, insieme a capitan Marino, ha messo più di qualche “toppa” ai buchi che questa formazione ha spesso evidenziato. La guida tecnica, già in precedenza messa in discussione, vacilla ancor più vistosamente ma al momento la società, in silenzio stampa, non ha preso un decisione in merito. Pare evidente comunque che le responsabilità di questo stato di cose non possono essere addebitate solo a Olivieri ma coinvolgono tutte le componenti societarie: dirigenza, staff tecnico e giocatori. Utile sarebbe un profondo esame di coscienza, non per scaricare l’un l’altro le colpe, ma per porvi i rimedi opportuni nell’interesse della società e dei tifosi che, nonostante le delusioni, continuano a seguire la squadra, non si sa fino a quando!

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