Il Giudice Monocratico del Tribunale di Brindisi Dr Adriana Almiento ha condannato il 22enne M. P. alla pena di anni uno di reclusione oltre al risarcimento dei danni per atti persecutori compiuti , con l’uso del suo telefonino, nei confronti di A. A. di anni 22.
Nel corso del processo è emerso che il ragazzo, in più occasioni aveva tentato un corteggiamento non gradito e rifiutato mandando alla ragazza, tramite facebook e whatsapp, fotografie oscene in cui appariva nudo nonché eseguendo continue telefonate e seguendo la stessa vittima presso la sua casa ed i luoghi da questa frequentati.
La povera ragazza, a causa del perdurante stato d’ansia, era stata costretta a sostituire il numero del proprio cellulare ed a trasferirsi in altro comune presso la famiglia di una zia.
La persona offesa, costituita parte civile con il proprio difensore Avv. Domenico Valletta, nel corso del procedimento ha ricostruito puntualmente tutte le tristi ed angoscianti fasi della lunga persecuzione sofferta così fornendo al Tribunale le prove del reato contestato all’imputato.