Rotary Brindisi Valesio “Ambiente, lavoro e salute”

Con una visione olistica, il Rotary Club Brindisi Valesio ha affrontato lo scottante tema “Ambiente, lavoro e salute” considerati parti inscindibili della stessa entità per uno sviluppo sostenibile. In una prospettiva di diffusione delle informazioni e di presa di coscienza delle problematiche ambientali, il neo presidente Paolo Panunzio non “poteva restare indifferente” di fronte al problema dell’inquinamento ambientale che sta causando gravi squilibri nell’ecosistema, danni irreversibili e conseguenze gravemente impattanti per la salute degli esseri viventi. L’evento che si è svolto il 25 settembre nella sala dei congressi dell’Hotel Virgilio, alla presenza dell’assistente del Governatore dr. S. Munafò e di numerosi amici rotariani, si è avvalso di Illustri i relatori. La dr. A.M. D’Agnano direttore del dipartimento ARPA Puglia di Brindisi ha illustrato in modo dettagliato i compiti istituzionali di controlli delle condizioni ambientali in funzione della tutela della salute della collettività. Ha esaminato, inoltre, la “Bibbia normativa” per perseguire, in modo rigoroso, i reati ambientali. Gli effetti delle sostanze inquinanti sulla nostra salute sono stati affrontati dal dr. M. Portaluri, direttore U.O.C. di Radioterapia Ospedale di Brindisi. “La risposta -ha affermato- al problema salute/ambiente è data da una competenza epidemiologica che permette di misurare la concentrazione di eventi morbosi e decessi nel tempo e nello spazio e avere dati sulla causa delle malattie. I primi studi, risalenti al ’95 non avevano riscontri scientifici per cui risultavano opinabili, quindi confutabili. Nel corso degli anni le metodologie sempre più raffinate, in particolare dell’epidemiologo F. Forastiere, hanno dato un contributo significativo nel dibattito sulle scelte energetiche e sui relativi effetti”. “Oggi, l’interrogativo -ha proseguito il dr. Portaluri- è cosa produciamo e a che scopo, rivendicando un miglior uso delle risorse e modelli economici meno speculativi che finiscono per azzerare ogni forma di solidarietà”. Il pensiero è stato ripreso da don M. Roma, parroco della Cattedrale di Brindisi che, rifacendosi alla Enciclica di Papa Francesco “Laudato sì” ha indicato mediante la “ecologia integrale” una direzione valida dal punto di vista culturale, scientifico e operativo per il futuro del nostro pianeta. “Abbiamo bisogno di nuova solidarietà universale e comunità -ha sostenuto-perché la sfida ambientale ci riguarda e tocca tutti. Un cambio di paradigma è ormai necessario e ineludibile”. Moderatore del dibattito il giornalista R.Rubino che, con professionalità e affabilità, ha reso accattivante tematiche complesse. Il momento conviviale ha sancito il successo della serata.

CONDIVIDI

LASCIA UN COMMENTO