Riforma costituzionale, ‘Comitato BrindiSi può’: le ragioni del Sì e del No a confronto

BRINDISI – Non si parla d’altro, ultimamente, nel mondo della politica. Il referendum costituzionale del prossimo 4 dicembre chiamerà alle urne gli elettori. Ma quali sono le ragione per cui un cittadino debba votare per un Sì o per un No? Ecco la posizione del ‘Comitato BrindiSi puo’.

‘Perché Sì e perché No’, è il titolo dell’iniziativa organizzata dal ‘Comitato BrindiSi può’, venerdì 7 ottobre, nella sala di rappresentanza della Provincia di Brindisi, con inizio alle ore 18:00.

Le ragioni del Sì e quelle del No a confronto per permettere ai cittadini di esprimere una risposta informata e consapevole al quesito referendario che chiede di confermare la legge di modifica della parte Seconda della Costituzione repubblicana.

Ad animare la discussione, preceduta dai saluti della coordinatrice del Comitato, Rosy Barretta, e moderata dalla giornalista Anna Saponaro, saranno il professor Beniamino Caravita Di Toritto, professore di Istituzioni di Diritto Pubblico nella Facoltà di Scienze Politiche nell’Università La Sapienza di Roma, a sostegno delle tesi confermative della riforma, e il prof. Vincenzo Tondi della Mura, docente di Diritto Costituzionale dell’Università del Salento, il quale argomenterà sulle ragioni del No. beniamino-caravita-di-toritto-e-vincenzo-tondi-della-mura

L’appuntamento fa parte delle iniziative che il Comitato sta promuovendo in vista della consultazione referendaria, cui gli italiani saranno chiamati il prossimo 4 dicembre. Dunque, la parola spetta ai cittadini che dovranno pronunciarsi sulla sfida, lanciata dal Governo Renzi, di modernizzare il Paese rendendolo più competitivo ed efficiente, e di cambiare il sistema istituzionale senza tuttavia intaccare i valori fondanti della nostra Costituzione.

L’incontro sarà proposto in diretta streaming sul sitowww.comitatobrindisi.it e sulla pagina www.facebook.com/Brindisipuo.

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