Questione mensa, Cavalera e Quarta: “Il sindaco convochi immediatamente forze politiche e comitato mensa per spiegare cosa è accaduto. Il suo silenzio è gravissimo!”

Quanto accaduto nella gestione della mensa scolastica di Brindisi è gravissimo. Secondo le notizie riportate dagli organi di stampa, infatti, i carabinieri dei Nas avrebbero sequestrato 80 chilogrammi di carne proveniente dalla Polonia e denunciato tre dirigenti della Serenissima, l’azienda che ha in appalto il servizio. La carne, insomma, non sarebbe quella prevista nel capitolato e non è ancora certo se rispondeva comunque agli standard di qualità previsti per legge. Nelle prossime ore, pertanto, la situazione potrebbe risultare ancora più grave, cosa che auspichiamo non sia.

Ma l’aspetto più preoccupante è risultato quello del silenzio del sindaco e dell’assessore al ramo che solo qualche giorno fa avevano effettuato un sopralluogo presso il centro cottura, parlando in termini entusiastici del servizio svolto dalla stessa azienda e della qualità delle materie prime.

Appresa la notizia del sequestro di carne (di cui ne sono certamente a conoscenza dal primo momento) avrebbero dovuto avvisare la cittadinanza e prioritariamente i genitori del comitato mensa.

Ed invece niente! Silenzio assoluto. Forse con la speranza che la notizia rimanesse nascosta.

E resta il silenzio anche in queste ore il nostro primo cittadino, mentre centinaia di genitori non sanno cosa sta realmente accadendo e soprattutto se lunedì potranno far mangiare i propri bimbi a scuola.

Non è così che si tutelano i reali interessi dei brindisini, soprattutto se si parla dei più piccoli.

Aspettiamo, pertanto, che ognuno si assuma immediatamente le proprie responsabilità.

Con la salute dei più piccoli non si scherza.

I Consiglieri di Forza Italia

Avv. Roberto Cavalera

Dott. Gianluca Quarta

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1 COMMENTO

  1. Ma si tratta di carne polacca e non italiana, non è stato rispettato il capitolato, non si tratta di carne avariata, vecchia, ammuffita….non si muore di carne polacca.