Prostituzione, gestivano appartamenti a Brindisi, Potenza, Cosenza e Foggia: due indagate

POTENZA – Nelle province di Potenza, Brindisi, Cosenza e Foggia, gestivano appartamenti dove veniva esercitata attività di prostituzione con guadagni pari a diverse migliaia di euro al mese e sono state denunciate per induzione, sfruttamento e favoreggiamento.

Si tratta di due donne di Napoli, di 55 e 33 anni, che sono state scoperte da attività della Squadra Mobile della Questura di Potenza e sono ora indagate dalla locale Procura. Stando al ‘modus operandi’, le due donne prendevano in locazione diversi immobili ed ospitavano donne e trans dedite ad attività di prostituzione (undici quelle individuate, di nazionalità sia italiana che straniera). Da queste pretendevano la corresponsione di 50 euro giornalieri a titolo di ”contributo spese”, e provvedevano a gestirne personalmente l’attività, fornendo loro il materiale necessario e curandone il continuo cambio di dimora. Gli appartamenti venivano presi in locazione direttamente, oppure facendo figurare come conduttrici alcune delle prostitute, allo scopo di rendere più difficoltose le verifiche sulla responsabilità delle due indagate. Erano, comunque, sempre loro a reclutare nuove prostitute, assegnando loro un telefono da utilizzare per l’attività e addirittura un tablet con il quale gestire gli annunci online. Le indagini sono iniziate circa un anno fa quando una delle due indagate fu arrestata per estorsione dopo aver aggredito una prostituta per strada a Potenza pretendendo il pagamento di somme di denaro.




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