Processo Enel: conferma della sentenza di primo grado per i manager

BRINDISI – In merito al processo riguardante manager e dipendenti della centrale Enel di Brindisi, la Corte d’Appello di Lecce condanna in riforma della sentenza del Tribunale di Brindisi Sanfilippo e Asciano in solido con il responsabile civile Enel Produzione al risarcimento dei danni anche nei confronti delle parti civili appellanti Romano e Allegretti, Romano e Zinzeri, da liquidarsi in separata sede. Condanna gli stessi due manager, in solido con responsabile civile, alla rifusione delle spese sostenute dalle parti civili Romano, Allegretti, Romano, Zinzeri e Provincia di Brindisi nel doppio grado del giudizio. Li condanna poi, in solido con responsabile civile, alla rifusione delle spese sostenute nel presente grado in favore delle parti civili Spedicato, Allegretti, Rizzo. Conferma nel resto l’impugnata sentenza (condanna a 9 mesi di reclusione per Sanfilippo e Ascione) e condanna Valery, Sanfilippo, Pistillo, Asciano e il responsabile civile Enel Produzione Spa nonché le parti civili al pagamento delle spese di questo grado di giudizio nei confronti dell’erario.

CONDIVIDI

LASCIA UN COMMENTO