Prima i sequestri a Taranto, poi le proteste a Lecce. Monta sempre più il caso dei negozi che vendono cannabis light: stasera se ne parla a Il Graffio

Dal ministero dell’Istruzione assicurano che il Ministro Bussetti sta leggendo attentamente le carte arrivate da Lecce e presto interverrà. Lo stesso dicono dal mistero dell’Interno, dove invece Salvini sta analizzando il dossier che gli è stato trasmesso dal Procuratore della Repubblica di Taranto Capristo. Al centro di questi approfondimenti ci sono i negozi che commercializzano la cosiddetta “cannabis light”. A Taranto Capristo e i suoi collaboratori ne hanno fatto sequestrare 5. A Lecce la preside del Liceo “Banzi” Antonella Manca vorrebbe che il distributore automatico di piazza Palio fosse chiuso: troppo vicino alla sua e ad altre due scuole. I gestori però si difendono: la vendita della cannabis light è legale ed è regolamentata. La pensano così anche gli attivisti dell’associazione Marco Pannella che ha organizzato per oggi un’assemblea pubblica nel capoluogo ionico per protestare contro il maxisequestro di cannabis light.
Come stanno davvero le cose? Cercheremo di capirlo stasera al Graffio. Con la presenza in studio del Procuratore Capristo, del tossicologo forense Roberto Gagliano Candela e di Claudio Natile, fondatore di Canapuglia analizzeremo la questione, cercando di dare risposte chiare soprattutto ai genitori, sempre più allarmati dal proliferare di questi negozi, anche sotto forma di distributori automatici. In Puglia ce ne sarebbero già 100. E si moltiplicano a dismisura anche le coltivazioni legali, perché poi c’è da dire che la canapa ha un vasto utilizzo, anche a scopo farmaceutico. Restano i dubbi sull’uso per così dire ricreativo. Di certo c’è che la cannabis che si vende nei negozi non può essere fumata, anche se forse è l’ultimo dei problemi considerando che l’erba, in giro, sul mercato illegale, si acquista con grande facilità come proveremo stasera. Il Graffio andrà in onda come sempre poco dopo le 23.30 su Telenorba e TgNorba24.

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1 COMMENTO

  1. La mia madre passo è stata diagnosticata di cancro al seno a febbraio 2018, abbiamo fatto la chemioterapia come trattamento primario, ma il cancro è rimasto. Ho sentito parlare dei poteri curativi del petrolio cbd e ho immediatamente comprato l’olio cbd a Ricksimpsoncannabishemoil@gmail.com e il mio passo madre inizia a prendere il farmaco come prescritto da Rick Simpson, in poche settimane di assunzione del petrolio, là dove un grande miglioramento della sua salute e ora, è completamente libera dal cancro

    Grazie,
    katrina White

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