Possedeva in casa un vero e proprio ‘negozio’ di droga: arrestato pusher 26enne

OSTUNI – Di tutto e di più. Ad Ostuni è stato arrestato un soggetto ‘ben fornito’ per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Nelle giornate del 30 e 31 dicembre scorsi, gli investigatori angelo-grecodel Commissariato ostunese hanno tratto in arresto nella flagranza di reato di detenzione di droga ai fini di spaccio, Angelo Greco, 26enne di Fasano, già pregiudicato.

Dopo una serie di verifiche rivolte ad evidenziare alcune delle tratte di rifornimento di droga da parte di soggetti del posto, nella giornata di venerdì scorso, è stato notato un pregiudicato locale recarsi nel comune di Fasano, in cui si dirigeva presso una privata abitazione per prendere alcuni contatti con un individuo residente nella stessa. Ritenendo che si stava consumando una cessione di sostanza stupefacente, alcuni Agenti hanno iniziato a monitorare la situazione e tallonarlo sino a quando l’utilitaria del pregiudicato non si è diretta verso la sua abitazione in Ostuni. Qui, si decideva di sottoporlo a controllo e, immediatamente e con un gesto fulmineo, l’ostunese si è portato qualcosa alla bocca, provando ad ingoiarlo, senza riuscirci, divenendo sempre più bianco in viso, sino quasi a perdere la coscienza. Prontamente soccorso, anche con personale del 118, ha espulso l’involucro che ne stava causando il soffocamento e che, recuperato dai poliziotti, risultava essere “una pietra” di eroina del peso di 5,2 grammi.

Simultaneamente, altro personale di polizia monitorava la situazione nell’abitazione del pusher fasanese, nel frattempo raggiunto da diversi ‘clienti’. Così, si è proceduto ad accurato controllo domiciliare che, dapprima, all’interno della cappa del camino, abilmente occultati, ha permesso di rinvenire diversi “birilllini” di cocaina. Inoltre, proprio nello stesso punto in cui Greco era stato notato armeggiare prima delle cessioni a terzi della droga, al di sotto di alcune masserizie ad hoc collocate a mo’ di nascondiglio, è stato trovato un grosso barattolo con all’interno una busta, contenente 70 grammi di eroina, un pezzo di hashish del peso di 50 grammi, altri “birillini” di cocaina identici a quelli rinvenuti poco prima, un bilancino elettronico di precisione, un rotolo di nastro adesivo nero ed innumerevoli bustine monodose con chiusura ermetica. Scovata anche una busta più capiente con all’interno quattro buste contenenti marijuana, per complessivi 800 grammi. Inoltre, il prosieguo investigativo ha permesso di recuperare due fogli manoscritti con la “contabilità” dell’attività di spaccio e danaro contante per 1800 euro, in diverso taglio. Il tutto, posto sotto sequestro.

Dopo le formalità di rito, Greco è stato associato presso la casa circondariale di Brindisi.

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