Parco Alessia, Niccoli: “Chiederemo all’Amministrazione di porre una targa in ricordo di una vittima dell’incuria delle Istituzioni”

Claudio Niccoli

Occorre fare chiarezza non solo politica, ma anche sociale e morale  sulla vicenda dell’odg votato in Consiglio comunale riguardante il  parco “Alessia” sito di fronte all’ex Ospedale Di Summa, ora dedicato per volontà dell’intero Consiglio Comunale “Ai donatori di organi e tessuti”, iniziativa voluta dal nostro Consigliere Comunale Luciano Loiacono  dall’intera opposizione e dall’associazione Aido della sezione di Brindisi.

Lo stato in cui versava e versa il parco è stato più volte denunciato da cittadini, giornali  ed associazioni.

La fontana non funzionante, la cattiva manutenzione  e pulizia non facevano e non fanno onore a quella creatura che un po’ di anni fa morì in quel tugurio di immobili che sorgevano dove ora c’è il parco.

Le motivazioni che portarono l’allora Consiglio Comunale, nella sua interezza, a dedicare la piazza alla piccola Alessia, dopo l’abbattimento delle case, voleva essere un monito per tutti cittadini ed amministratori affinchè nessuno vivesse più in situazioni di degrado  intenso, di promiscuità ed di povertà tali da poter arrecare danni a bambini, ragazzi uomini e donne.

Purtroppo sappiamo tutti che così non è stato, ma quell’Amministrazione una cosa l’aveva ottenuta riqualificare una zona al servizio della città.

L’iniziativa del Consigliere Loiacono è da elogiare in quanto egli ha voluto porre all’attenzione su chi salva con atti volontari la vita di tanti uomini, donne, ragazzi e bambini, quella piazza è stata scelta per far capire come si può morire  per abbandono dell’istituzioni e si può far  vivere perchè  qualcuno dona agli altri un parte di sè.

La piccola “Alessia” non andrà via di là: chiederemo all’Amministrazione di collocare in una porzione visibile una targa che ricordi ai posteri come un anima innocente abbia perso la vita perché costretta dalle circostanze a vivere con profondi disagi e nella dimenticanza delle istituzioni.

Sentiamo l’esigenza di abbracciare i genitori della piccola Alessia, per ricordare tutti insieme un piccolo angelo volato in cielo, che non sarà dimenticato mai.

Riteniamo che chiunque vorrà utilizzare strumentalmente quanto accaduto in Consiglio Comunale non farà del bene alla piccola Alessia e ancor di più a tutti quelli uomini e donne che con il loro sacrificio e con il loro donarsi salvano la vita a molti.

Claudio NICCOLI

Idea per BRINDISI

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