BRINDISI – La denuncia arriva da una assidua frequentatrice delle partite casalinghe della Happy Casa Brindisi. Una professionista brindisina che anche ieri pomeriggio si è recata al Palazzetto dello Sport “Elio Pentassuglia” per assistere alla gara di campionato tra la squadra del Presidente Marino e la Virtus Segafredo Bologna.
“Come sempre ho parcheggiato la mia auto nel parcheggio a pagamento – ci scrive – e come sempre ho pagato regolarmente il ticket ad un addetto della Brindisi Multiservizi ad 1,50 euro. Già sul momento ho notato che l’addetto non aveva un blocchetto di biglietti, ma ticket singoli. E già questo particolare mi è sembrato singolare. Non ho fatto storie perchè non è mia abitudine. Anzi, in buona fede, ho pensato che probabilmente lo avesse staccato prima di arrivare alla mia auto. E’ subito dopo, invece, che mi sono insospettita, quando, cioè, una volta entrata nel palazzetto, mi sono resa conto che il biglietto aveva stampata come anno il 2016 e non l’anno corrente. La data corretta (19-11-2017) era stata scritta a penna. Non voglio malignare, ma mi piacerebbe quanto meno capire il motivo”.
