OSTUNI – I poliziotti del Commissariato di Ostuni hanno tratto in arresto nella flagranza del reato di furto due soggetti, G.A. 23enne e P.V. 42enne del posto, denunciandoli, inoltre, per porto di oggetti o cose atti ad offendere, poiché trovati in possesso di due coltelli.
Il tutto è scattato a seguito di una denuncia da parte di un imprenditore agricolo, il quale ha riferito agli agenti che la sua ditta, da tempo, era oggetto di furto.
Di volta in volta, gli appezzamenti terrieri ove venivano coltivati gli ortaggi erano seriamente danneggiati dai ladri, con conseguenziali consistenti danni che mettevano a dura prova l’economia aziendale.
Così, dopo diversi appostamenti nei pressi dell’area in questione, i poliziotti hanno rilevato, ieri pomeriggio, alcuni rumori di taglio e di sradicamento che provenivano da un terreno poco distante da quello ove si trovavano gli operatori.
Infatti, i militari hanno individuato due soggetti che avevano già tagliato un consistente numero di ortaggi, riponendoli di volta in volta in alcuni grossi sacchi, proseguendo velocemente nell’azione, trafugando un numero di piante sempre più consistente, superiore ai 50 chili.
Durante la perquisizione personale, i due ladri sono stati anche trovati in possesso di diversi coltelli, che servivano per il taglio degli ortaggi.
Dopo le formalità di rito, sono stati posti agli arresti domiciliari.
