BRINDISI – Venerdì 26 gennaio, presso la ASL di Brindisi, si è tenuto un incontro tra il management aziendale ed una delegazione dell’Organizzazione Sindacale NurSind per un confronto sulle motivazioni dello sciopero indetto dallo stesso sindacato per mercoledì 31 gennaio.

L’incontro è stato convocato dal Direttore Generale Dott. Giuseppe Pasqualone, che ha voluto manifestare, innanzitutto, il particolare impegno richiesto ai dipendenti dell’Azienda nella delicata fase di riqualificazione dei modelli organizzativi ed assistenziali, tuttora in atto.

Inoltre, come ha già avuto modo di affermare in occasione di un recente incontro con i vertici dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Brindisi e con le delegazioni sindacali delle diverse aree professionali, il Direttore Generale ha evidenziato l’abnegazione di tanti operatori che, seppure tra diverse difficoltà, quotidianamente sono in prima linea e si spendono senza riserve nell’attività lavorativa con estrema professionalità.

La delegazione NurSind ha rappresentato al Direttore Generale diverse criticità, a partire dalla carenza di personale – che crea anche situazioni di demansionamento – con particolare riferimento al personale infermieristico in numerose Unità Operative e sedi di Pronto Soccorso, e Operatori Socio-Sanitari. Il sindacato ha evidenziato, quindi, la necessità di incrementare l’organico, con conseguente lotta al precariato, di disciplinare al meglio la mobilità interna del personale e determinare le condizioni per una operatività h24 del blocco operatorio dell’Ospedale “Perrino” di Brindisi.

Sulle questioni evidenziate, il Dott. Giuseppe Pasqualone – con il supporto del Direttore Amministrativo Dott.ssa Caterina Diodicibus e del Direttore Sanitario Dr. Angelo Greco – ha illustrato gli interventi già avviati ed altri in fase di definizione, invitando a “scommettere” sulla buona riuscita della profonda riorganizzazione aziendale ormai in stato di avanzata attuazione.

La delegazione Nursind, nel condividere la visione strategica della Direzione Generale, ha formulato proprie osservazioni ed ha auspicato, in prospettiva, un maggiore coinvolgimento delle Rappresentanze Sindacali per contributi e proposte operative.

L’incontro ha determinato, infine, un sostanziale “raffreddamento” dello stato di agitazione manifestatosi nei giorni precedenti con il NurSind che, dopo la consultazione della propria base, ha comunicato la revoca dello sciopero di 24 ore già indetto per il 31 gennaio.

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