“Nuovo ospedale Monopoli-Fasano….una bella realta’ sotto tutela giuridico amministrativa dell’ASL di Bari”

Massimiliano Oggiano

Sara’ la mazzata definitiva per l’operativita’ e la funzionalita’ dell’ospedale di secondo livello Perrino di Brindisi, gia’ abbondantemente ridimensionato con criticita’ giornaliere ormai croniche e con sempre meno personale sanitario! Lo dico da tempi non sospetti! Fanno bene ad esultare alcuni amministratori regionali della Giunta Emiliano della Provincia di Brindisi perché il loro territorio riescono a difenderlo e pure bene! Peccato che, lungi da me qualsiasi battaglia di stampo campanilistico, quando si parla di sanita’ in terra di Brindisi i termini piu’ utilizzati sono “accorpamento” “chiusura”,  nella migliore delle accezioni “riorganizzazione” “ottimizzazione”. Se poi volgiamo lo sguardo oltre la nostra provincia e lo posiamo su Taranto e Lecce scopriamo altre grandi realta’  sanitarie di nuova costruzione o di recente trasformazione. Taranto avra’ il nuovo ospedale San Cataldo azienda ospedaliera e polo universitario di medicina che si candida ad essere un policliclinico a tutti gli effetti. L’ospedale Vito Fazzi di Lecce azienda ospedaliera e polo universitario di medicina anch’esso candidato a diventare un policliclinico! Questi interventi lautamente finanziati dalla Regione Puglia! Per ricapitolare l’organizzazione dei servizi sanitari ospedalieri della Provincia di Brindisi, che oggi sono cristallizzati sull’ospedale di II livello Perrino di Brindisi, sull’ospedale di I livello di Francavilla F.na e sul declassato ospedale di base di Ostuni, saranno schiacciati e resi sempre meno efficienti a causa della presenza di tre policlinici universitari (Bari, Taranto e Lecce) con in piu’  la presenza del nuovo ospedale Monopoli-Fasano. Il “Perrino” di Brindisi, stessa sorte per Francavilla F.na ed Ostuni,  gia’ oggi a corto di personale medico specializzato e di personale sanitario, diventera’ sempre meno appetibile e attrattivo! Brindisi continuera’ ad essere vista come sede di passaggio che di arrivo! In effetti per qualcuno, vedendo il bicchiere mezzo pieno, i cittadini di Brindisi e provincia avranno una opportunita’ in piu’ di curarsi a Bari, Lecce, Taranto e/o Monopoli-Fasano! Allora bisogna esser onesti e dire che il ‘Perrino” come anche le altre strutture sanitarie della provincia di Brindisi sono destinate al declassamento (se non alla chiusura) ed evitare di continuare a prendere in giro una intera provincia con “atti aziendali di riorganizzazione sanitaria” (prodotti dall’Asl di Brindisi ma stranamente non ancora adottati dalla Regione Puglia) che mistificano e millantano una realta’ sanitaria, fatta anche di servizi di assistenza di base annunciati e mai partiti (vedi ad esempio PTA ex ospedale Disumma di Brindisi), raggiante ma di fatto intrise di poche luci e tante ombre. Miracolo delle prossime elezioni regionali!

 

 

Dott. Massimiliano Oggiano

 

 

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