BRINDISI – C’è un lato positivo nella grave emergenza che stiamo vivendo in queste settimane: i grandi slanci di generosità e di solidarietà che si stanno moltiplicando. Le iniziative sono davvero tante: c’è chi regala cibo ai medici dell’ospedale “Perrino”, chi si presta per andare a fare la spesa o per pagare le bollette a persone anziane o ammalate e chi si sta ingegnando, pur non essendo propriamente il suo mestiere, a realizzare le mascherine che, assieme all’amuchina, sono sempre più introvabili.
Tra questi, va menzionato il Comitato Quartiere Commenda di Brindisi che da tempo, ormai, grazie a volontarie come Alma Ingrosso, Elvira Suma, Santuzza Pisano’, Vanessa Di Giulio, Rosanna Leo, Roberta Petrone e Romana Tarì, dedicano la propria giornata a realizzare mascherine in tessuto. Solo ieri ne hanno consegnate 300. Ma il loro lavoro prosegue. Adesso, però, servono elastici e nastri. Di tessuto ce n’è a sufficienza. Chi volesse donarli e chi avesse bisogno di mascherine, non deve fare altro che contattare il Comitato (pagina FB: https://www.facebook.com/comitatoquartierecommenda/) .
E poi c’è anche un sistema di consegna per evitare contatti: una cesta in vimini calata dal balcone. L’idea è di Alma Ingrosso.
IO NON AVEVO ELASTICO HO FATTO I CORDONCINI DI STOFFA
Io le ho fatte realizzare da mia madre con una sorta di tasca in maniera da inserire carta forno o il panno antipolvere in maniera da essere più funzionale 🙂
la molla la vende Brunetti, al centro e all Commenda.
sì, che sono aperti…