Durante lo svolgimento del secondo Congresso Nazionale del partito di Fratelli d’Italia, si è portato in evidenza il grave deficit in tema di sicurezza che interessa l’intero Paese. Nel suo specifico, sono state evidenziate le notevoli disattenzioni verso l’intera popolazione, a seguito della depenalizzazione di alcuni reati ed addirittura la diminuzione di pena per altri, come ad esempio il reato di furto che tocca in modo particolare la tranquillità sacra ed inviolabile dell’individuo. A tal proposito gli organi provinciali e nazionali, attraverso i rappresentanti parlamentari, porranno all’attenzione governativa la difficile condizione generale che, già da tempo, affligge l’intero territorio ed i suoi abitanti. A ciò, si aggiunge un ulteriore allarmante quadro, circa la carenza di organico e risorse economiche delle Forze di Polizia le quali, quotidianamente, devono far fronte alle emergenze dei cittadini. È infatti penoso pensare che, chi deve garantire la sicurezza sull’intero territorio, debba lottare oltre che con la criminalità, anche con una situazione di completo distacco da parte delle Istituzioni Centrali. In merito a ciò, basti pensare che gli agenti di Polizia sono creditori di oltre 12 mesi di straordinari non remunerati oltre che stipendi ancora bloccati da diversi anni. Sarebbe quindi giusto prendere decisioni in tema di sicurezza e di chi la esercita, attraverso azioni Governative che saranno sollecitate da questo organo politico, attraverso i suoi rappresentanti nazionali. Sarà inoltre tenuta sotto stretto monitoraggio la situazione locale, già abbastanza critica e sempre più sconfortante al fine di evitare ogni forma di peggioramento che certo non gioverebbe al territorio ed ai suoi cittadini.
