L’Asl di Brindisi ha chiuso l’attività di ristorazione di una lussuosa sala ricevimenti situata in provincia di Brindisi perché abusiva. Un provvedimento adottato a seguito di una ispezione effettuata nei giorni scorsi dai carabinieri del Nas di Taranto. La struttura, con piscina, era utilizzata per feste di compleanno e ricorrenze di vario tipo. Da quanto accertato, l’attività era stata avviata in assenza delle previste autorizzazioni sanitarie ed amministrative previste. Inoltre nella struttura non veniva attuata la corretta prassi igienico-sanitaria poiché non era stato predisposto il manuale di autocontrollo, né era in possesso dei requisiti strutturali previsti dalla normativa comunitaria. Al legale responsabile sono state contestate violazioni amministrative pari a 6mila euro.
Inoltre gli stessi carabinieri del Nas di Taranto, in una struttura socio-sanitaria assistenziale della provincia di Brindisi, hanno accertato che la stessa ospitava anziani non autosufficienti, per cui il Dirigente dell’ufficio comunale competente ha disposto il trasferimento di cinque ospiti anziani in altra struttura socio-sanitaria compatibile con le loro patologie.
