Apprendo dalla stampa della nomina di un nuovo commissario del partito di Forza Italia a Torre Santa Susanna.
Tale decisione, assunta senza alcuna preventiva comunicazione, conferma l’incapacità di confronto e di dialogo tra chi dovrebbe rappresentare il partito a livello regionale ed i rappresentanti del territorio.
E’ evidente che tale decisione è scaturita dal dissenso manifestato, con una lettera inviata al Presidente Berlusconi, da un gruppo di tesserati dirigenti e amministratori di Forza Italia dei comuni di Torre ed Erchie, in merito alle ragioni poste alla base della scelta delle candidature per le prossime elezioni politiche effettuate da Vitali. Quest’ultimo, anziché aprire un confronto politico,evidentemente a corto di ragioni che potessero giustificare le sue scelte (strettamente personali), ha utilizzato il suo ruolo, ancora una volta in maniera impropria nonché infantile, commissariando il circolo di Torre evitando così il confronto con chi potesse far valere le proprie idee con autonomia e coerenza nell’interesse esclusivo del partito.
Tale comportamento non desta alcuna meraviglia essendo perfettamente in linea con le caratteristiche del personaggio che, confondendo il ruolo rivestito, pensa di assumere atteggiamenti despotici adottando decisioni in totale solitudine dettate unicamente o da rancori personali o da amicizie sempre personali che nulla hanno a che vedere con lo spirito costruttivo di Forza Italia.
E’ evidente che più che “coordinamento” il ruolo di Vitali è risultato essere sino ad oggi di “disgregamento” considerate le manifestazione di dissenso registrate nelle altre province della Puglia e persino dal Dott. Gianni Letta che ha affermato,sul Corriere della Sera, il dissenso per la formazione delle liste soprattutto nella nostra regione ed al quale invierò questo mio comunicato.
Sarebbe opportuno che qualche volta il coordinatore regionale si misurasse con altri sistemi elettorali come ho sempre fatto io … forse l’arroganza prenderebbe il posto dell’umiltà.
Comunque complimenti Vitali per la capacità di gestire i dissensi interni al partito … meglio di te solo Nerone
Il sottoscritto resta comunque in Forza Italia, augurandosi che le nomine effettuate siano almeno affidate a tesserati del partito.
…non è il ruolo rivestito che fa di un uomo il leader di un gruppo…
Maurizio Friolo
Tesserato Forza Italia
