BRINDISI – “Durante l’incontro con il Prefetto di Brindisi, è stato detto chiaramente che i manifesti elettorali non possono essere visti fronte strada. Se i signori di Liberi e Uguali invece di manifestare contro i Fascisti fossero venuti, non sarebbero incappati nella seconda irregolarità. Ovviamente ho chiamato nuovamente i vigili urbani e mi informerò sull’eventuale verbale, Brindisi ha bisogno di legalità e le istituzioni dovrebbero dare il buon esempio”.
Lo scrive Marco Canepa, candidato di CasaPound al Senato, il quale – già ieri – aveva fatto segnalazione ai vigili urbani per contestare quella che definisce una ‘irregolarità’.
assurdo, la campagna elettorale in corso e’ la piu’ brutta, inconsistente e volgare che si sia mai vista da 50 anni a questa parte e invece di discutere di programmi e cose serie, litighiamo per l’esposizione di un manifesto dritto o rovescio. come spiegherete a noi comuni mortali l’astensione dal voto ? (50-60 pct)