BRINDISI – Il Comune di Brindisi ha confermato ufficialmente all’assessore regionale al Lavoro, Sebastiano Leo, la decisione di stabilizzare undici lavoratori socialmente utili nel 2017 e altrettanti nel 2018, sulla base della sostenibilità economico-finanziaria del bilancio comunale: l’incontro, già richiesto tempo addietro dall’Amministrazione comunale e resosi possibile solo oggi per disponibilità dell’assessore regionale al ramo, è avvenuto presso gli uffici della Regione, a Bari. Erano presenti il sindaco Angela Carluccio, l’assessore alle Risorse umane, Maria Lucia Romanelli e il dirigente al settore, Nicola Zizzi.
Il Comune ha inteso che, alla presenza delle organizzazioni sindacali, la Regione precisasse che i criteri di selezione dei 22 lavoratori da stabilizzare saranno dettati con linee guida disposte dalla Regione stessa.
La sindaca ha chiesto all’assessore regionale il massimo impegno per cercare di ampliare il più possibile le misure di incentivo all’esodo e al pensionamento.
Il Comune, tramite avviso pubblico, acquisirà la disponibilità di quanti vorranno aderire a tale incentivo per avere un quadro più chiaro del numero effettivo degli Lsu, per i quali si cercherà di mettere comunque in campo tutti gli sforzi per tentare di garantire una loro stabilizzazione.
Sarà valutata anche una possibile mobilità cui ha fatto cenno il consigliere regionale Gianluca Bozzetti, anch’egli presente a Bari, sebbene già nell’incontro preventivamente effettuato in prefettura, alla presenza dei rappresentanti di tutti i Comuni della provincia, nessuno di questi aveva offerto la propria disponibilità. Del resto il Comune di Brindisi è l’unico della provincia ad aver presentato un progetto per la stabilizzazione degli Lsu.
