“Lo Scudo” compie cent’anni e li festeggia con tante manifestazioni: Dal 24 agosto al 12 settembre

Il 14 agosto 1921 usciva il primo numero de “Lo Scudo”, il giornale del mondo cattolico ostunese che, da allora, nonostante la guerra e le tante vicissitudini, mese per mese, anno per anno, decennio per decennio, giunge a festeggiare i suoi cento anni restando ciò che era quando è nato: la voce di una comunità, “l’amico di tutti, una campana che vuol suonare sempre a festa” come lo definì mons. Giuseppe Palma, uno dei fondatori e direttore per molti anni.

Non per questo “Lo Scudo” ha rinunciato alle funzioni di critica e stimolo proprie di un giornale: l’intento principale è quello di svolgere, in un mondo frenetico, una riflessione pacata e approfondita sugli eventi e sulle loro conseguenze, promuovendo, nei fatti quotidiani e nelle rievocazioni storiche, la cultura e le idee per il futuro.

La prima manifestazione è dedicata alla nobile figura del prof. Alfredo Tanzarella sr, “Don Alfredo”, sapiente cronista e narratore che diresse il giornale tra il 1971 e il 1982, fra le direzioni di Mons. Giovanni Livrani e di Don Domenico Melpignano. Martedì 24 agosto alle 20.30, nel Chiostro di San Francesco, verrà presentata la ristampa del suo libro “Ostuni ieri: artisti, artigiani, religiosità, folclore”, primo volume di una fortunata quadrilogia.

Il direttore de “Lo Scudo” Ferdinando Sallustio dialogherà con Alfredo Tanzarella jr, nipote dell’autore, rievocando la storia centenaria del giornale.

Il 26 agosto, giorno di Sant’Oronzo, in Piazza della Libertà, dalle 11.30 alle 17.30, ci sarà l’annullo postale speciale per i 100 anni de “Lo Scudo”, con la timbratura di quattro cartoline da collezione raffiguranti un panorama aereo di Ostuni, un ulivo, il mare e una vignetta dedicata al centenario.

A settembre uscirà un numero speciale del giornale, con il meglio di cento anni di storia.

Dal 5 al 12 settembre, nel Chiostro di San Francesco, alle 20.30, verranno presentati otto libri, uno per sera, di autori ostunesi o legati comunque ad Ostuni: il 5 settembre “LA GRAMMATICA DELLE PIETRE” (di Francesco Roma); il 6 settembre “LECTURAE DANTIS DAL MEDIOEVO AI GIORNI NOSTRI” (di Caterina Andriola); il 7 settembre “L’UNGUENTO DELLE STREGHE” (di Pino Marchionna); l’8 settembre “IL SEGRETO DEL PRINCIPE DI MALETTO” (di Delia Nicotra); il 9 settembre “UN’INFEZIONE LATENTE” (di Ettore Catalano); il 10 settembre, in collaborazione con il Rotary Club Ostuni-Valle d’Itria-Rosamarina, “MASSERIA SANT’IRENE” (di Nello Ciraci); l’11 settembre “SONO UN CERVELLO CHE PARLA” (di Luciano Peccarisi); il 12 settembre “LA SUGGERITRICE” (di Francesco Colizzi).

 

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