Liberi cittadini di Torre Rossa: “Siamo alla fine del 2023 e noi abitanti continuiamo a vivere nello squallore più assoluto e con grandi disagi”

Siamo alla fine del 2023 e noi abitanti di Torre Rossa (Tuturano) continuiamo a vivere nello squallore più assoluto con grandi disagi.

Sono quarant’anni che tutti i politici ci prendono in giro, vengono nella nostra contrada solo nel periodo elettorale, promettendo mari e monti e, alla fine dei conti, spariscono come fantasmi e noi continuiamo a vivere nel degrado più assoluto. Forse nel terzo mondo hanno più servizi di noi.

-Mancano strade idonee alla circolazione pedonale e veicolare e in mancanza di ciò l’autobus STP della linea 7 non attraversa più la contrada e gli abitanti, con bambini e  anziani, sono costretti a recarsi sulla strada provinciale percorrendo strade (COMUNALI) fangose d’inverno e polverose d’estate.

-Mancano marciapiedi e la pubblica illuminazione è inesistente; le sole luci che illuminano a tratti la zona appartengono agli abitanti che hanno così deciso, a proprie spese, di sopperire alla mancanza del servizio pubblico.

-Un altro grande disagio che gli abitanti della suddetta zona sono da anni costretti a subire è costituito dalle continue e frequenti interruzioni dell’erogazione dell’energia elettrica in particolar modo anche con una semplice pioggerella o in presenza di vento, senza parlare di situazioni temporalesche. E’ da notare che domenica 26/11/2023 l’intera zona è rimasta senza energia elettrica per ben 6 ore e di conseguenza molti abitanti no hanno potuto attivare le pompe con autoclave per attingere l’acqua dai pozzi. Ciò ha aumentato i disagi di molte famiglie con bambini e anziani non potendo usare i bagni e le cucine. (QUESTE VIE NON SONO SERVITE DAI SERVIZI FOGNARI)

Ci auguriamo che, a seguito dell’articolo pubblicato il 29/11/2023 su NEWSPAM, vada in porto quanto evidenziato; che il Sindaco sig. Marchionna ed il responsabile di E-Distribuzione sig. Contessa Giuseppe hanno siglato un accordo per realizzare e garantire gli interventi necessari nelle zone che, ancora oggi, sono soggetti a “DISAGI ENERGETICI”.

Oggi formuliamo una richiesta al sig. Sindaco Marchionna che è stato nella nostra contrada prima di essere eletto (“e ha toccato con mano”) le condizioni in cui viviamo, affinchè si metta una mano sulla coscienza e faccia iniziare quanto prima i lavori da parte di Enel.

Ricordiamo e sollecitiamo al Sig. Sindaco Marchionna un’altra sua promessa che è quella della variante per il completamento dell’impianto idrico-fognario  per le abitazioni che ne sono ancora sprovviste. Evidenziamo che anche per questo impegno,ad oggi, ancora nessuno ci ha fornito tempi e modi nonostante i costi delle opere idrico-fognarie siano stati sostenute dalla Comunità Europea (con i soldi dei contribuenti) e quindi tutta l’opera non ha gravato sulle casse comunali.

Ci auspichiamo che, quanto prima, il Sig. Sindaco riallacci i contatti con la società SNAM affinchè si possa riprendere il percorso dei ristori sulla zona Torre Rossa.

Speriamo e attendiamo un futuro migliore, ma molto prossimo.

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