L’ex Commissario Giuffrè risponde all’Assessore D’Errico: “Candidati Sindaco e cittadini informati di tutto. All’Assessore il compito di avviare riforme strutturali”

BRINDISI – Gentile Direttore, 

in relazione alle dichiarazioni rese dall’assessore D’Errico, intervengo per ricordare come più volte ho affrontato in conferenza stampa il problema dei bilanci dell’Ente e delle società partecipate evidenziandone lo stato di difficoltà che non raggiungeva però livelli tali da richiedere interventi non appropriati a una gestione commissariale (alludo ad aggravamenti di imposizione fiscale o a tagli nei servizi sociali erogati).
 
Abbiamo sempre preferito incontri stampa che ci consentivano di raggiungere in via diretta tutti i cittadini piuttosto che interlocuzioni con singoli richiedenti. E d’altronde abbiamo voluto incontrare in campagna elettorale i candidati sindaco ai quali abbiamo illustrato la situazione, non dando, stando ai loro apprezzamenti, ovviamente non dovuti, l’impressione di chi stava aggiungendo “polvere sotto il tappeto”, operazione della quale non avevamo peraltro di bisogno.
 
In ogni circostanza ci si è limitati a rilevare come si siano ottenuti risanamenti grazie ad una serie di operazioni: alienazioni di immobili e transazioni che hanno posto fine a contenziosi storici inspiegabilmente mai definiti. Il tutto insieme ad una politica di fermezza soprattutto nella gestione di Bms.
 
Sono certo che l’assessore D’Errico, oggi all’inizio di un lungo mandato, possa avviare quelle riforme strutturali di cui l’Ente ha bisogno. Come pure comprendo l’odierna dichiarazione che serve a tenere ben desta l’attenzione scoraggiando chi vorrà avviare politiche di assalto alla diligenza. 
 
Cordiali saluti
Santi Giuffrè
CONDIVIDI

4 COMMENTI

  1. Invece di fare allusioni a “polvere” o altro è ora che tutta questa giunta, con a capo il SINDACO Riccardo ROSSI, si metta seriamente a lavoro per la città di BRINDISI e per i brindisini.
    Il tempo delle chiacchiere è finito, ora bisogna FARE e smetterla una volta per tutte di prendersela con il nulla.
    Rendiamo Brindisi una città vera.

  2. In risposta all’assessore al bilancio D’Errico, l’ex commissario prefettizio rende noto di avere più volte affrontato il problema dei bilanci dell’Ente e delle società partecipate, parlandone persino con i candidati sindaco nel corso della campagna elettorale e ricevendo spontanei apprezzamenti per la gestione comunale. Invero, va detto che anche forze politiche, organi di informazione, sindacali, associazionistiche hanno espresso riconoscimenti all’operato commissariale, sino ad arrivare all’incredibile auspicio di qualche libero pensatore di immaginare un prolungamento dell’incarico monocratico. Ed allora. Resta al suddetto assessore, come da impegno assunto, il non facile compito del tempo per meglio precisare i “risanamenti” per la città citati dall’ex commissario ed ancor più di conoscere i regolari mezzi finanziari e procedure amministrative seguite per il conseguimento di detti “risanamenti. degli obiettivi da indicare.
    Brindisi 01/09/2018 Franco Leooci

  3. E’ doveroso, da parte di qualsiasi governo entrante, dire che servono tempo e risorse per sanare i guai che ha lasciato l’amministrazione precedente, prima di poter avviare un serio programma di riforme (come promesso in campagna elettorale). In questo il Governo Rossi non è distinguibile dai precedenti.

LASCIA UN COMMENTO