BRINDISI – Riceviamo e pubblichiamo una nota di Liberi e Uguali.
Quando abbiamo deciso di promuovere e sostenere il nuovo progetto di Centro Sinistra per le Amministrative brindisine (con Brindisi Bene Comune , il Partito Democratico, Ora Tocca a Noi, e con Riccardo Rossi candidato primo cittadino), abbiamo subito pensato a cosa si sarebbe dovuto fare per ridare speranza e fiducia alla comunità brindisina, tormentata in tutti questi anni da gravi problematiche ed emergenze sotto il profilo occupazionale, sociale, ambientale. Sin da subito abbiamo posto una precisa condizione : una definitiva rottura con il passato, con un modo di fare e intendere la politica e la macchina amministrativa che non deve più appartenere a Brindisi.
Non sarebbe stato facile e scontato, considerando anche e soprattutto le ultime vicende amministrative di una politica brindisina sin troppo litigiosa, fallimentare , incapace di tastare con mano le reali istanze e bisogni di chi crede in un modo di far politica diverso. Ma, facendo tesoro anche del risultato negativo e degli errori commessi nelle ultime elezioni politiche( contestualizzando tuttavia i primi passi di un nuovo progetto politico come quello di Liberi e Uguali e il fallimento di un Centro Sinistra che deve riflettere complessivamente su se stesso), ce l’abbiamo davvero messa tutta.
Una campagna elettorale che ha visto impegnati quotidianamente, con passione ed entusiasmo, i nostri candidati consiglieri comunali e tutti gli attivisti, coloro che sin dall’ inizio hanno creduto nel nostro progetto politico e nel cambiamento.
Incontri con la gente, iniziative, nei quartieri, nelle periferie( insieme ai compagni di viaggio di Brindisi Bene Comune, il Partito Democratico e i giovani di Ora Tocca A Noi) , dove abbiamo avvertito preoccupazione nei brindisini, che ci hanno ascoltato, alla fine premiato.
Tre Consiglieri nell’ assise comunale (Cristiano D’ Errico, Antonio Manfreda, Alessandro Antonino), un risultato probabilmente andato anche oltre le aspettative, ma conquistato con forte convinzione e determinazione, credendo nelle nostre proposte, nel giusto atteggiamento ed approccio verso le problematiche dei nostri concittadini.
Brindisi aveva bisogno del “sindaco giusto”, che potesse essere massimo interprete di un cambiamento inevitabile, tanto auspicato. Riccardo Rossi è l‘uomo giusto, insieme ad un gruppo costituito da tanti giovani e quelle competenze e professionalità che hanno già svolto il loro compito in Consiglio Comunale con impegno e onestà.
Liberi e Uguali ringrazia i propri elettori, chi ancora continua a credere nei valori di una Sinistra che nella nostra città ha dimostrato di essere presente, pronta a farsi carico delle istanze sociali, dei problemi dei disoccupati, i bisognosi, i precari, i diversamente abili.
Siamo ancora all’inizio, continuiamo in un percorso che speriamo sia virtuoso per la nostra Brindisi.