BRINDISI – La notizia dell’indagine a carico del vicepremier Matteo Salvini promossa dal PM di Agrigento Luigi Patronaggio è un’ulteriore dimostrazione dell’ottimo lavoro che il leader della Lega sta conducendo a difesa dell’identità e dei diritti del Popolo italiano ma anche a tutela dei diritti umani di tutti, extracomunitari compresi, visto che i “poteri forti”, dietro l’ideologia dell’accoglienza, in realtà nascondono obiettivi poco nobili: bisogno di nuova manodopera a basso costo da sfruttare; politiche di sostituzione della popolazione autoctona con flussi massivi di immigrati.
Proprio nel momento in cui Salvini aveva risolto il problema degli africani a bordo della nave Diciotti raggiungendo accordi con Albania, Irlanda e CEI per il loro smistamento, guarda caso si è mossa la Procura della Repubblica con una velocità senza precedenti.
Così un Ministro dell’interno non può più operare per la ricerca delle migliori soluzioni poiché, se queste non sono gradite ai “poteri forti”, immediatamente scatta l’azione di un Pubblico Ministero tendente a inibire la corretta e giusta attività politica del governo italiano.
Nella qualità di componenti del gruppo consiliare della Lega presso il Comune di Brindisi esprimiamo la totale ed incondizionata solidarietà a Matteo Salvini, dichiarandoci pronti alla mobilitazione istituzionale e popolare a difesa dell’operato del nostro ministro.
Indietro non si torna e non sarà certo un’azione giudiziaria politicizzata di un PM a fermare la Lega e le politiche governative finalmente condotte a difesa del Popolo italiano.
Massimo Ciullo ed Ercole Saponaro – gruppo consiliare Lega Comune di Brindisi.
Bisogna fare come fanno i globalisti radical chic, ovvero visibilita mediatica con mobilitazione nelle piazze di associazioni di ogni tipo anche rappresentate da una sola persona con striscioni e bandiere ecc. . Vi ricordate i quattro gatti delle magliette rosse?