Lucida, cinica, solida. Con questi tre termini si racchiude la vittoria della Happy Casa Brindisi contro la Allianz Pall. Trieste nel quarto di finale della Coppa Italia di basket. La squadra di coach Vitucci, ancora priva del realizzatore D’Angelo Harrison, mette in campo un’altra prova gagliarda e di squadra con tanti attori nei 40 minuti di gioco. Tutti e 9 i giocatori chiamati in campo dall’allenatore brindisino si iscrivono a referto respingendo sempre i ritorni dei giuliani che non hanno mai mollato la partita provando in tanti modi a portare a casa la posta in palio.
La Happy Casa Brindisi parte subito bene con 6 punti firmati Gaspardo e Udom e con la solita buona prova sotto le plance. Trieste risponde subito con Da Ros e Delia chiudendo sotto di 7 punti alla fine del primo periodo (25-18). Henry e Doyle alzano il ritmo e l’intensità difensiva e con una tripla di quest’ultimo mettono il naso avanti a metà del secondo periodo. Brindisi, fredda e cinica sfrutta il pivot Perkins che da sotto fa la voce grossa e tiene avanti il punteggio che all’intervallo segna 43-38.
Fernandez con due triple cambia l’inerzia del match all’uscita dallo spogliatoio ma un perentorio parziale di 10 a 0 dei pugliesi targato Bell e Thompson ridanno entusiasmo ed energia pura ai brindisini che chiudono il quarto avanti 66-61.
Ultimo quarto con Brindisi che rimane sempre attenta e sfrutta la faccia tosta dell’under Visconti che si accende con due triple. I play Zanelli e Thompson gestiscono sapientemente il ritmo e Gaspardo diventa immarcabile segnando da tutte le parti mentre Krubally da solidità ai rimbalzi. Negli ultimi giri di lancette la Happy Casa Brindisi gestisce il vantaggio acquisito e chiude la gara in tranquillità vincendo con il punteggio finale di 93-81.
Per Brindisi una prova corale con la “squadra” degli italiani che sopperisce alle assenze di Harrison e di Willis schierato per soli 8 minuti. Detto di Visconti e di Gaspardo da evidenziare la regia di Zanelli e i 12 punti e 9 rimbalzi di Mattia Udom diventato, partita dopo partita, un giocatore fondamentale nello scacchiere biancoazzurro.
Per l’Allianz non sono bastati 4 giocatori in doppia cifra ed aver vinto (39 a 37) la battaglia sotto le plance. I ragazzi di Dalmasson non sono mai sembrati capaci di ribaltare completamente l’inerzia del match contro una Brindisi che aveva più fame di vittoria.
Domani, alle 20.45 la partita che deciderà la finale. Brindisi sfiderà la vincente tra Sassari e Pesaro mentre alla 18 ci sarà la super sfida tra Milano e Venezia.
Happy Casa Brindisi – Allianz Pall. Trieste 93-81 (25-18, 18-20, 23-23, 27-20)
Brindisi : Krubally 8, Bell 14, Udom 12, Zanelli 3, Thompson 11, Perkins 12, Guido n.e.,Cattapan n.e. Motta n.e., Willis 4, Gaspardo 17, Visconti 12, All. Vitucci
Trieste : Henry 17, Doyle 16, Fernandez 9m Delia 12, Alviti 4, Cavaliero 0, Coronica n.e., Upson 12, Arnaldo n.e. Da Ros 8, Laquintana 5, Peric 0. All. Dalmasson
Arbitri : Paternicò, Attard, Borgioni
Foto : Vincenzo Tasco
Dario Recchia
