L’Albania turistica con Alpi fiordiche, coste vergini ed impronte culturali della civiltà romana

L’Albania, il più piccolo stato mediterraneo d’Europa, con grandi bellezze naturali, coste sorprendenti e Alpi Fiordiche, erede di una civiltà romana sta diventando una delle destinazioni preferite nel Mediterraneo. Affacciata a l’Italia ed in confine con la Grecia, con coste vergini, acqua cristallina, spiagge sabbiose e rocciose, tramonti fantastici, aria pulita, natura verde, con basso costo, con ottimi vini e gastronomia. Un paese con piccoli resort turistici quali: Tropikal Durazzo, Bojo a Orikum, Dajti Tirana ed altre strutture e villaggi turistici,quali:Llogora Valona,Dardha Korça,Razem Scutari, Thethi,e Valbona Tropoja. Non mancano gli hotel di lusso, dei quali vanno menzionati: Rapos Himara, Paradise Valona, Adriatiku Durazzo, Life Galery Korça, Brilant a Saranda, Antag Shengjin. Paese con ville ed appartamenti di lusso, ristoranti e discoteche di ogni livello, con infrastruttura stradale nuova. Paese con tracce di diverse civilita’, sta diventando una delle maggiori attrazioni turistiche della regione.

Nei secoli,  gli albanesi hanno stretto forti legami con l’Antica Roma, la deve a questo paese 20 imperatori. Le strade dell’Antica Roma ed Apollonia sono costruite con il marmo del Golfo di Grame, dove si puo’ trovare una delle migliori spiagge della riviera albanese. In questo golfo, il Grande Cesare sbarco’ per combattere contro Pompeo nella famosa battaglia di Oricum. L’Albania viene anche conosciuta come ponte tra Est ed Ovest, ponte utilizzato in antichita’ per il commercio degli schiavi, del bestiame. Dopo la caduta del Comunismo, questa posizione strategica e’ stata sfortunatamente sfruttata per il trasporto di clandestini e narcotici.

L’Albania si dice essere ”L’ultimo segreto del Mediterraneo”, ogni anno vede 6 milioni di turisti da tutto il mondo. In un intervista esclusiva per la rivista ” ALBANIA WEEKWND ”, l’ambasciatore italiano Massino Gaianni dichiara che l’Albania e’ poco conosciuta dai turisti italiani, in confronto ai paesi vicini, ma con ottime prospettive di sviluppo. L’iniziativa intrapresa dall’Ambasciata Italiana atta a fa conoscere l’Albania turistica sta dando buoni risultati. Infatti, il famoso giornalista Bruno Vespa si esprime: ”ho conosciuto l’Albania turistica ed i suoi posti magnifici grazie all’edizione ”Albania Guide” del fotoreporter Vangjel Maskaj, un regalo ricevuto dopo aver presidiato la giuria internazionale per la scelta del logo e dello slogan che rappresenteranno l’Albania turistica nel mondo.

 

Nelle odierne condizioni dello sviluppo del turismo regionale ed oltrein Alpi Europee, Il Mediterraneo rappresenta una zona molto importante del turismo nonche’ una delle arterie principali dell’economia.  Il bussness turistico  come parte del bussnes globale ha aiutato gli albanesi a cambiare anche spiritualmente. La nuova filosofia che l’Albania   sara’ un giorno come Italia, Grecia, Croazia, Spagna, Turchia, Portogallo ec  ha aumentato sensibilmente gli investimenti locali ed esteri nel settore turistico.

Il turismo in Albania potrebbe essere un grande fonte di ricchezza  a condizione che “ l’ingordo non masacri” le vergini coste e meravigliose del paese. Da quanto pare gli attuali dirigenti del governo  albanese hanno stabilito come priorita’  elle priorita’  lo sviluppo del turismo il quale e’ un fattore importante dper la crescita dell’economia nazionale.

Il presidente del Consiglio Edi Rama  si sta investendo moltissimo nella strategia dello sviluppo urbano.  In capo al Ministero dello sviluppo del territori e del turismo ha incaricato  una come Ministro  una donna molto spicata e competente, la Sign.ra Eglantina Gjermeni.

Il turismo circumannuale e’ presente in Albanaia ed esistono le possibilità per tale sviluppo non solo con i paesi vicini Italia e Greccia ma anche oltre. Per Molte agenzie turistiche prestigiose hanno come itineriario anche l’Albania.   Citta’ di UNESCO come Berat e Argiracatro  con la loro antica storia  attragono migliaia di turisti ogni anno. Soprattutto spiccano le Codiche di Berat, libri e registri della chiesa del VI secolo a.c( il codice ha 413 pagine con copertine di argentoe lettere d’oro sciolte in esse. Il codice porpora  di Berta con 190 pagine di oro e’ richezza di UNESCO. L’archittetura unicale di queste citta’  ha cresciuto sensibilmente l’interesse per il turismo diversificato dell’alto . Non si deve dimenticato di nominare nella liste delle ricchezze naturali il convento di  RAMSAR, il parco nazionale di Butrinto(  scoperto dal noto arceologo italiano Hugolini), l’isola del pelicano ricciolo, ( 7 / %  di questa specie unicale in mondo cresce nella zona di Karavasta e lago di Ohri . Parchi nazionali come quello di Dajti ( nella  zona della capitale, il parco di Llogara( Valona, Sud ), il Parco nazionale di Razma, il parco nazionale di  Theth , di Valbona , di Vermosh, di Lura( Nord), di Voskopoja, di Dardha (Sudovest) si conoscono come le zone più attrattive per i turisti stranieri i quali preferiscono il turismo delle montagne, delle avventure ecc. Il treking, montabyke. Kajake, Kanoe, i voli deltapiano, gli scii e l’alpinismo ecc sono  parte di questo tipo di turismo. Non manca il turismo nelle zone dele Alpi Albanesi  come Theth, Valbona, Lura, Shishtavei, Vermosh. Il paesaggio fiordico che si gode durante la navigazione con la nave nei laghi di Koman e Fierza ti fa sentire in un mondo dove regna la pace  e i senti tranquillo e lontano dai rumori delle grandi città. L’aria pulita, il sofo del vento e il gorgo dell’acqua unite al verde dei pascoli ti fanno vivere in un mondo virtuale a piena coscienza.

Le citta’ importanti come Durres, Vlora, Himara, Orikum, Saranda, Lezha e Shkodra, portano elementi dell’antichita’ romano. L’amfiteatro romanodi Durres,  il torre  veneziano a Saranda, il porto Eda a Valona,le vie del grande Cesare e Valona, l’arena di Orikum ecc sono la conferma.Alla fine metto in attenzione l’ospitalità e la convivenza religiosa due valori degli albanesi.Credo che la visita del Capo del Vaticano in Albania mettera’ in rilievo queste virtu’ unicali nel mondo.In Albania si sta crescendo il turismo curativo. 2000 studenti italiani frequentano le universita’ in Albania.Il paese dei fiordi alpini e delle bellezze marine e’diventato in un tesoro da scoprire.  Per il turismo storico e d archelogico sono consigliabili i mesi di Aprile- Maggio-Giugno. Per il turismo del mare e sabbia sono consigliabili luglio-agosto, Settembre-Ottobre c’e’ interesse per il turismo della montagna, soprattutto dei pascoli. Come fotoreporter e parte dello staf , ma soprattutto come conoscente delle ricchezze naturali di Albania, raccomando di venire a visitare, a fare vacanze, ad investire in questo meraviglioso paese. La sicurezza, la posizione geografica, i fonti umani, le agevolazioni fiscali, la vicinaza con l”italia( 60 milia) e con la Grecia ( 10 milia) sicuramente vi garantiranno successo.  Il mio orientamento verso un nuovo mercato turistico come Albania porta anche l’esperianza di 13 anni di una scuola italiana in Albania nonche’ la mia esperienza come guidatore locale.

Vangjel Maskaj Fotoreporter Tirane,Albania 

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