La tristezza di Campo di Mare, accesa “la villa” spenta “la pubblica”

Continua il regresso della nostra marina, una volta ambita dai piu’ per le positive performance che garantivano piacevoli soggiorni di relax non soltanto ai residenti, ma anche a tanti cittadini di paesi limitrofi che utilizzavano Campo di Mare  per trascorrere il loro periodo di vacanze.
Oggi, purtoppo, non e’ piu’ cosi’.
In tanti non utilizzano piu’ Campo di Mare come meta per le proprie ferie,e chi come noi la frequenta riscontra, giorno dopo giorno, l’ABBANDONO ed il DEGRADO in cui versa.
Piu’ volte abbiamo chiesto all’Amm.ne Com.le un impegno serio e vero per rilanciare la marina.            In occasione dell’approvazione del bilancio sono stati proposti interventi per il rilancio e lo sviluppo di Campo di Mare e del centro storico, pensando ad incentivi a favore di aperture di attivita’ commerciali, basti pensare che non c’è neanche un negozio di generi alimentari, di rendere, con interventi mirati, semplici, ma consistenti, quali pulizia delle strade e della battigia a partire, non dico da Pasquetta (che pure sarebbe opportuno), ma almeno dal mese di giugno in modo da rendere piacevolmente fruibile la spiaggia senza constatare che, a meta’  luglio, Campo di Mare si presenta ancora in queste condizioni.
Predisporre in tempi utili un cartellone dell’Estate Sampietrana,senza spendere somme eccessive,ma adeguatamente attrattivo per assicurarsi la partecipazione di quante piu’ persone possibili.        Abbiamo, altresi’, chiesto che la TARI fosse pagata non per l’intero anno,ma per quattro mesi, tanti quanti sono quelli garantiti per il servizio raccolta rifiuti, non solo per una questione di giustizia, ma  anche per consentire di affittare le abitazioni ad un prezzo piu’ basso, incentivando cosi’ le residenze.
Di tutto questo, ad oggi, poco o niente e’ stato fatto.
Sono stati spesi 20mila € per pulire la spiaggia libera dalla posidonia, ma il risultato non e’ stato certamente dei migliori, anzi si e’ peggiorata la situazione visto lo spuntare, sulla sabbia, di erbacce.
Anche se stamattina c’e’ stata la prima pulizia della sabbia, le alghe ristagnano sulla riva. E’ comunque un buon inizio, sperando che si recuperi il colpevole ritardo e che qualche tecnico controlli la bonta’ degli interventi.
Mentre ancora resta un mistero la sistemazione e la messa in sicurezza della rampa in legno dove solo l’estate scorsa furono spesi altri 20mila €.
Insomma,UN FALLIMENTO TOTALE.
Ora, se non si ha la volonta’, se si e’ indifferenti, se si e’ inconcludenti, come si pensa di garantire quel cambio di marcia per attivare quel rilancio e quello sviluppo turistico tanto agognato e sbandierato?
Gia’,ma era solo campagna elettorale,ora invece si tratta di amministrare…!!!
Totò Mariano, Partito Democratico
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