La Happy Casa Brindisi stende la corazzata Bologna e conquista la prima vittoria stagionale – di Dario Recchia

La vittoria che non ti aspetti quella della Happy Casa Brindisi che supera la Virtus Segafredo Bologna con il punteggio di 83-75 e muove finalmente la classifica dopo otto sconfitte consecutive.

Una partita solida, una gara perfetta per gli uomini di coach Sakota che hanno interpretato il match con il giusto piglio sin dalla palla a due ed avendo in Jordan Bayehe (25 punti , 10 rimbalzi e 31 di valutazione) ed in Jeremy Senglin (22 punti e 6 triple su 8 tentativi) i mattatori della squadra. Ma è stata comunque una vittoria di collettivo con 20 assist a referto a dimostrazione di un gioco corale finalmente ritrovato (o meglio trovato) nonostante le ridotte rotazioni con Laquintana in panchina impiegato solo 2 minuti e la coppia di lunghi Johnson e Lombardi ancora fuori per infortunio. Dall’altra parte la Virtus Bologna che non ha mai trovato la chimica giusta e l’energia necessaria per cambiare l’inerzia della partita o che forse pensava –involontariamente –  di scendere in puglia a far di un sol boccone l’ultima della classe.

Ne è venuta fuori una gara dove i padroni di casa hanno comandato per tutto il primo parziale grazie alle tre triple di Sneed e da Bajehe che sin da subito ha fatto la voce grossa con 9 punti nei primi 10 minuti. Solo Belinelli ha provato con 5 punti consecutivi a tenere a contatto le due squadre anche se una tripla di Senglin mandava le squadre al primo riposo sul 24-13.

Nel secondo parziale la Happy Casa allungava anche sul + 15 (31-16) dopo un canestro di Laszewski (positiva la sua prova con 10 punti e 6 rimbalzi) poi pero i felsinei piazzavano un primo break di 0-8 e,nella seconda parte del periodo Belinelli, Abass ed una tripla di Hackett riaprivano il match con le squadre al riposo lungo sul 40-39.

Senglin con una tripla infiammava il pubblico di casa nel secondo tempo seguito dal compagno Kyzlink che ne metteva tre a referto anche lui. Shengelia non ci stava e segnava 5 punti in pochi secondi riportando il distacco ad un solo possesso (53-50). Morris, un gioco da tre punti di Bayehe e Laszewski portavano il vantaggio in doppia cifra (62-52) e Senglin dalla lunetta chiudeva un parziale da 30-18 con il tabellone che al trentesimo segnava 70-57.

Nell’ultimo parziale coach Banchi costruiva dei giochi per Lundberg che riusciva in penetrazione e con una tripla a cercare di limitare i danni. Brindisi però non mollava la presa e continuava a giocare trovando spesso buone soluzioni dalla distanza oppure con i viaggi in lunetta. Bologna non riusciva nell’intento di ribaltare il risultato e la partita si chiudeva con Shengelia che segnava il punto del – 8 che decretava però la vittoria della Happy Casa Brindisi tra il tripudio dei 3500 sostenitori accorsi al Palapentassuglia.

Nel post gara coach Sakota si complimentava con la sua squadra per la vittoria frutto delle ottime scelte al tiro preparate durante il lavoro in settimana. La via per la salvezza è ancora lunga e complicata ma con l’infermeria che potrebbe svuotarsi presto e l’arrivo del play tascabile Loren Jackson la strada potrebbe essere meno in salita anche se domenica si va a Treviso dell’ex coach Vitucci anche lui impelagato nella lotta per non retrocedere.

Happy Casa Brindisi – Virtus Segafredo Bologna 83-75 (24-13, 16-26, 30-18, 13-18)

Brindisi : Morris 6, Malaventura n.e., Buttiglione n.e., Laquintana 0, Quitadamo n.e., Sneed 12, Laszewski 10, Riismaa 0, Seck n.e., Bayehe 25, Senglin 22, Kyzlink 8. All. Sakota

Virtus Bologna : Lundberg 14, Belinelli 11, Pajola 2, Smith 3, Dobric 3, Mascolo 0, Cacok 1, Shengelia 14, Hackett 11, Menalo n.e., Dunstopn 5, Abass 11. All. Banchi

Arbitri : Paternicò, Borgioni, Dori

Foto Studio Tasco Brindisi

Dario Recchia

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