La cerimonia commemorativa del Giorno del Ricordo

“Esorto voi giovani a mietere il seme della pace e a condannare con forza ogni forma di odio e di violenza”. Con queste parole il Prefetto Michela La Iacona si è rivolta stamane ai ragazzi del Liceo Scientifico “L.Leo” di San Vito dei Normanni dove ha promosso, in occasione del “Giorno del Ricordo”, un momento commemorativo delle vittime delle foibe e degli esuli istriani, fiumani e dalmati, alla presenza del Presidente della Provincia, del Sindaco del Comune di San Vito dei Normanni, dei vertici delle Forze di Polizia e dei  rappresentanti del Comune Capoluogo e del Museo “Ribezzo” di Brindisi.

L’evento, realizzato con la preziosa collaborazione della Dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia – Ambito territoriale della provincia di Brindisi, Prof.ssa Angela Tiziana Di Noia e della Dirigente Scolastica, Prof.ssa Carmen Taurino, ha visto protagonisti in prima persona gli studenti delle IV e V classi – mirabilmente guidati da bravi e motivati docenti – che hanno interpretato con straordinaria partecipazione emotiva i ricordi drammatici di una tragica pagina della storia recente.

Hanno introdotto la cerimonia i ragazzi del Liceo Musicale “Durano” di Brindisi che, con un quintetto di clarinetti, hanno eseguito con maestria il brano “Gabriel’s Oboe” del Maestro Ennio Morricone.

Dopo il saluto di benvenuto della Dirigente Scolastica, è toccato poi alla studentesse del Liceo Scientifico “Leo” di San Vito esibirsi in una splendida coreografia sulle note di “Va’ Pensiero”.

A seguire, il Prefetto, nel suo intervento, ha sottolineato il dovere morale e civile di “ricordare” coinvolgendo le giovani generazioni. “Deve essere alimentata”- ha aggiunto – “ la convinzione che è quanto mai necessario respingere ogni sentimento di odio, di violenza e di prevaricazionesoprattutto in questo particolare momento storico colpito, ancora, purtroppo, da conflitti efferati in tante parti del mondo. Con forza, deve, altresì, essere rifiutato l’atteggiamento di indifferenza che favorisce anch’esso il silenzio complice nei confronti di quelle ideologie che si traducono nella mortificazione della dignità umana.”

A seguire, gli studenti del Liceo Scientifico hanno eseguito con un trio di chitarre il brano “Magazzino 18” di Simone Cristicchi, testo teatrale che, rievocando un “luogo della memoria” presso il porto vecchio di Trieste, racconta di una pagina dolorosa della storia d’Italia, non pienamente ancora conosciuta.

Particolarmente emozionanti sono stati, poi, i contributi recitati sui testi “Una valigia di Cartone” di N. Milani, “La morte in Foiba”, racconto di un sopravvissuto e “Foiba” di Marco Martinolli  e le poesie “Il giorno del Ricordo” di E. Eandi e  “Ulisse” di U.Saba.

Infine toccanti immagini di un video realizzato dagli studenti hanno accompagnato la lettura di alcuni stralci di messaggi dedicati, negli anni, alla ricorrenza in parola dai Presidenti della Repubblica, Ciampi, Napolitano e Mattarella.

I momenti celebrativi della ricorrenza sono stati scanditi dalla abile conduzione del giornalista Raffaele Romano.

Le immagini della cerimonia sono consultabili sul sito istituzionale di questa Prefettura.

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