In bicicletta tra storie di zingari e violini, per riscoprire paesaggi nascosti

CEGLIE MESSAPICA – Natura e cultura. Bicicletta e teatro. Un mix perfetto per riscoprire i luoghi nascosti della campagne cegliesi.

Lunedì 31 ottobre, tutti gli amanti delle passeggiate in bicicletta e del teatro non potranno perdersi l’iniziativa di Armamaxa Residenza teatrale di Ceglie Messapica, volta a valorizzare, attraverso il teatro, alcuni luoghi paesaggistici della città.

Questo secondo appuntamento con “Teatro ciclabile”, si racconterà di Zingari e violini, partendo da Piazza Plebiscito, si giungerà, per assistere al “primo tempo” dello spettacolo, al Parco Eolico “Masseria Renna”, per poi pedalare fino all’ Oasi delle Fogge di Sant’Anna, per il “secondo tempo” e, infine, concludere lo spettacolo in Pineta Ulmo.

‘Zhoran – srorie di zingari e violini’ è una narrazione che intreccia racconti, tratti o ispirati dalla tradizione Rom, riscritti o reinventati da Giuseppe Ciciriello e Piero Santoro, come è nella natura del raccontare, intervallandoli con riflessioni filosofiche e ironiche, sulla diversità e sull’uomo. Uno spettacolo sarcastico e divertente che, con leggerezza, forse aiuta a chiedersi chi è l’altro diverso da noi.

Accompagnato dalla fisarmonica del suo amico Borhat con le melodie, i ritmi e le armonie della tradizione Rom e Balcanica, Zhoran lo Zingaro cerca di rispondere a queste domande raccontando storie. Solo storie, senza pretesa di verità. E con il suo violino narra di come uno zingaro aiutò Dio a creare il mondo; di come uno zingaro vinse il violino al Diavolo; di come gli Zingari si dispersero sulla terra…
Le storie di Zhoran sono la conoscenza della cultura orale che, tramandata di generazione in generazione, è sopravvissuta al tempo e a chi ha sperato di sopprimerne la radice.

La rassegna organizzata in collaborazione con l’Amministrazione comunale e le associazioni Bicilona e Zion è finanziato nell’ambito del “Programma Regionale di Spettacolo dal vivo per la valorizzazione delle risorse culturali ed ambientali della puglia – 2016″, finanziato dal Fondo di sviluppo e coesione FSC 2007-2013 – APQ rafforzato “Beni ed attività culturali”.

La prenotazione è obbligatoria al numero 3892656069.

Redazione

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